Il Corso di laurea magistrale interateneo Progettazione delle aree verdi e del paesaggio intende offrire agli studenti un percorso formativo completo e orientato ad assicurare tutti gli strumenti conoscitivi necessari per lo svolgimento della Professione di Paesaggista, nella quale si integrano conoscenze e competenze nel campo della progettazione e gestione del paesaggio alle diverse scale, l'acquisizione di capacità di collaborazione con altre figure professionali dei settori dell'architettura, dell'ingegneria e delle scienze naturali e agronomiche.
Gli obiettivi formativi specifici, nell'ambito degli obiettivi qualificanti la classe, intendono rispondere alle raccomandazioni della Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 2000) (L. n.14/9.01.2006) riguardanti la formazione di specialisti nel settore della conoscenza e dell'intervento sui paesaggi e l'attivazione di insegnamenti universitari che trattino dei valori connessi con il paesaggio e delle questioni riguardanti la sua salvaguardia, gestione e pianificazione e progettazione (artt. 6 B, 8) e del Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici (D.M. 14/2004 e successive modificazioni, art. 132, comma 3 - Cooperazione tra amministrazioni pubbliche) in relazione ad attività di formazione e di educazione al fine di diffondere ed accrescere la conoscenza del paesaggio.
Al fine di perseguire tali obiettivi, gli insegnamenti rivolgeranno una particolare attenzione ai temi dello sviluppo e della progettazione sostenibile, considerando che il paesaggio è espressione culturale essenziale dell'identità storica in ogni Paese. In particolare, facendo riferimento alla declaratoria della Classe LM -3 Architettura del Paesaggio, di cui al D.M. 31.10.2007 n. 544 (esplicativo del D.M. del 22.10.2004 n. 270), i laureati dovranno possedere specifiche competenze pertinenti l'analisi, la progettazione e la gestione del paesaggio per perseguire obiettivi di qualità paesistica.
Il progetto formativo si propone di soddisfare la richiesta di una specifica professionalità nel campo delle tecniche di analisi e valutazione, e nelle attività di progettazione del paesaggio. I contenuti formativi e l'organizzazione didattica saranno articolati in modo da rispondere, anche ai requisiti richiesti per il riconoscimento europeo di EFLA - European Foundation for Landscape Architecture e di ECLAS - European Council of Landscape Architecture Schools.
Le conoscenze indispensabili alla formazione professionale completa dell'architetto del paesaggio definite a livello europeo (EFLA Declaration, Bruxelles, aprile 1989) costituiscono un significativo riferimento per il progetto formativo del Corso di laurea.
L'attività formativa sarà rivolta all'internazionalizzazione, prevedendo collaborazioni con università straniere da tempo impegnate nella ricerca e didattica sul paesaggio, o di nuova istituzione con approcci innovativi all'insegnamento della Landscape Architecture, l'utilizzo di visiting professors di chiara fama nel settore dell'architettura del paesaggio, e periodi di studio e di tirocinio all'estero degli studenti. Questa attività si inserisce pienamente nelle reti europee sulla formazione degli architetti del paesaggio: UNISCAPE, tra Università europee che intendono operare sul paesaggio nell'ambito della Convenzione Europea del Paesaggio, a cui hanno formalmente aderito come membri fondatori l'Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, l'Università degli Studi di Milano e l'Università degli Studi di Genova; ECLAS – European Council of Landscape Architecture Schools, a cui aderisce l'Università di Genova.
Il percorso formativo sarà strutturato tenendo conto della trasversalità della disciplina paesaggistica contemporanea, per quanto riguarda la dimensione propriamente
progettuale, orientata a valorizzare l'identità dei luoghi, le finalità sociali e di sostenibilità del progetto e ad utilizzare l'ecologia quale strumento interpretativo della
complessità e del funzionamento del paesaggio.
A tal fine la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Genova, la II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, la Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Milano e la Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Torino intendono costituire un polo di riferimento nel panorama formativo a livello nazionale, grazie ai contributi di quelle sedi universitarie da anni attivamente impegnate nelle tematiche del paesaggio, nonché per la convergenza di contributi formativi delle scienze agrarie con quelle proprie dell'architettura, per offrire qualità dell'offerta formativa, valorizzando le specificità peculiari di ogni sede.
- Facoltà di Architettura di Genova: evoluzione del paesaggio; analisi e valutazione paesaggistica; progettazione del paesaggio; riqualificazione e valorizzazione dei paesaggi culturali; conservazione dei siti storici; ecologia del paesaggio.
- Facoltà di Agraria di Milano: progettazione del territorio rurale; ripristino e recupero di aree naturali e degradate; verde urbano e greenways; economia ambientale, analisi geobotaniche, vegetazionali ed agronomiche ai fini della progettazione del paesaggio; rilievo, sistemi di rappresentazione e materiali per le aree verdi.
- II Facoltà di Architettura di Torino: storia del giardino e del paesaggio; restauro dei giardini storici; progettazione ambientale urbana; pianificazione paesaggistica; analisi percettiva del paesaggio; fondamenti e teoria dell'architettura del paesaggio.
- Facoltà di Agraria di Torino: analisi del paesaggio agrario nelle sue diverse componenti bio-culturali; ecologia del paesaggio; conoscenza e uso delle piante ornamentali; gestione e manutenzione delle aree verdi, con particolare riferimento alle problematiche di ordine fitosanitario; gestione dei suoli urbani; realizzazione e manutenzione dei tappeti erbosi sportivi e ricreazionali; realizzazione e gestione delle alberate; normativa ambientale; rilievo e strumenti informatici per la progettazione.
Il percorso formativo si articolerà attraverso insegnamenti monodisciplinari, atelier multidisciplinari, corsi integrati, workshop e seminari intensivi, visite di studio, attività di tirocinio e/o stage in Italia e all'estero, privilegiando l'integrazione tra discipline.
Gli insegnamenti teorici saranno finalizzati all'acquisizione delle conoscenze fondamentali per: analisi e comprensione dei sistemi paesaggistici, progettazione e gestione del paesaggio a diverse scale, storia e restauro dei giardini storici.
Gli atelier, attraverso esperienze attuate in aree attentamente selezionate e condivise dalle Facoltà proponenti, saranno mirati ad applicare idonee metodologie progettuali nella loro dimensione complessa e a proporre soluzioni utilizzando strumenti tradizionali e/o innovativi.
Alcune attività saranno organizzate localmente dalle singole sedi, altre saranno organizzate in modo integrato tra le sedi.