La Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica – Progettazione e Produzione, intende formare un ingegnere meccanico capace di inserirsi validamente nella ricerca e sviluppo e nella progettazione e sviluppo tecnologico di macchine e sistemi meccanici (ad esempio: sistemi e componenti elettromeccanici a larga diffusione, macchine speciali ed automatiche, robot, veicoli, componentistica industriale, sistemi per l'automazione industriale, sistemi di movimentazione di persone e materiali), nel loro corretto impiego in impianti e sistemi meccanici complessi e nell'organizzazione, pianificazione e valutazione economica dei processi di produzione atti a realizzare i componenti o sistemi progettati.
Il percorso formativo è coerente con le indicazioni del DM 270/04 ed è stato approvato dal Comitato di Indirizzo per l’Ingegneria Meccanica, comprendente rappresentanti dell’Ordine degli ingegneri, di Confindustria e di aziende di varia natura e dimensione, interessate alla figura dell’ingegnere meccanico.
Il Corso di Studio è stato progettato partendo dalla considerazione della varietà dei prodotti per i quali l’ingegneria meccanica può fornire un contributo decisivo: dal singolo componente ad un intero impianto, passando attraverso macchine di varia complessità, spesso con stretta integrazione fra meccanica, elettronica e informatica. Per preparare una figura professionale così flessibile, si è pensato di porre il focus sulle funzioni che l’ingegnere può svolgere nelle diverse fasi del processo integrato di sviluppo di prodotti e sistemi. Questo obiettivo è perseguito attraverso un insieme di attività formative comuni, che riguardano sia gli aspetti legati al ciclo di vita dei prodotti (progettazione, scelta dei materiali, produzione, collaudo e gestione in opera) sia le metodologie (strumenti di progettazione e produzione assistite da calcolatore) sia gli aspetti di integrazione con funzioni “intelligenti” (misure, controllo, azionamenti, diagnostica).
Successivamente, il percorso formativo si diversifica nei tre curricula di
a) Progettazione e Produzione,
b) Veicoli Terrestri,
c) Meccatronica.
In maggior dettaglio, il percorso, illustrato in figura (vd. pdf allegato figura 1), è organizzato come di seguito brevemente indicato.
Il primo anno e parte del primo semestre del secondo anno sono comuni per i due curricula di Progettazione e produzione e di veicoli terrestri, mentre per il curriculum Meccatronica hanno sostanzialmente la stessa struttura dei precedenti, salvo lievi eccezioni, di cui si dirà brevemente nel seguito, ma con contenuti più orientati alla meccatronica.
Tale percorso sostanzialmente comune ai tre curricula comprende inizialmente alcuni corsi di approfondimento delle competenze generali dell'Ingegneria meccanica nelle aree della matematica, della trasmissione del calore e delle macchine a fluido, cui segue una preparazione progressiva nei due filoni, rispettivamente
• della Progettazione, che intende sviluppare competenze avanzate nella meccanica e costruzione delle macchine e sui sistemi di misura, e
• della Produzione e impiantistica, volto a fornire competenze nelle tecnologie meccaniche e nella progettazione di impianti.
In questa parte, il curriculum meccatronica, dato il suo carattere maggiormente interdisciplinare, si differenzia dagli altri due per la presenza di un corso sulla architettura dei sistemi embedded, e per una maggiore ampiezza del corso di matematica, che sostituiscono alcuni aspetti delle tecnologie, ritenute, per questo orientamento, meno cogenti.
Il secondo anno, prevede un completamento del filone progettistico, con un corso sulla modellistica meccanica avanzata, e si differenzia poi nei tre curricula ciascuno caratterizzato da un complesso di attività, afferenti alle corrispondenti aree tematiche, per un totale di 24 cfu, e da una diversa rosa di corsi a scelta, fra i quali lo studente sceglie due corsi per un totale di 12 cfu.
Il curriculum progettazione e produzione è rivolto a sviluppare ulteriormente le competenze dei due filoni corrispondenti, mediante ulteriori strumenti di progettazione assistita, l’approfondimento delle problematiche relative alle vibrazione meccaniche, alla sostenibilità industriale e all'acquisizione di specifiche metodiche di controllo della qualità dei prodotti.
Il curriculum veicoli terrestri permette di conseguire competenze specifiche in un settore particolarmente importante sotto il profilo economico e ambientale, nel quale il contributo dell’ingegnere meccanico è essenziale. Il curriculum ha carattere interdisciplinare, con contenuti che comprendono i materiali innovativi, la meccanica e l’aerodinamica del veicolo, e i motori a combustione interna.
Infine, il curriculum meccatronica intende sviluppare nell’ingegnere la capacità di essere protagonista della integrazione fra meccanica ed elettronica che sempre più è presente nei prodotti industriali attuali. Caratterizzano questo curriculum competenze sugli azionamenti e sui microcontrollori che vanno oltre il tipico bagaglio dell’ingegnere meccanico, nonché una ampia attività di laboratorio che culmina nella realizzazione e prova di un dispositivo meccatronico.
Completano il secondo anno le attività volte al conseguimento di ulteriori conoscenze linguistiche equivalenti al livello B2 del quadro comune europeo, per le quali sono previsti 3 CFU, e lo svolgimento della tesi di laurea.
I corsi a scelta offrono la possibilità di approfondire tematiche settoriali avanzate, nell’ampio spettro di attività che si offrono all’ingegnere meccanico, e permettono agli studenti di cimentarsi in attività che meglio corrispondono ai propri specifici interessi e inclinazioni.
La tesi di laurea consiste in una attività progettuale e/o sperimentale, dove lo studente è invitato ad esprimere con elevate autonomia le capacità che ha sviluppato nel percorso. Circa metà delle tesi è svolta presso o in collaborazione con aziende o enti esterni, che coprono un ventaglio di ambiti e tipologie molto differenziate, offrendo al laureando l’opportunità di entrare direttamente in contatto con il mondo del lavoro. In questo senso il Corso di Studio organizza anche, nel secondo semestre del secondo anno, una Giornata di avvio al mondo del lavoro.
In allegato si riporta una tabella cronologica riassuntiva del percorso, per i diversi curricula, con indicazione delle corrispondente aree tematiche (vd. pdf allegato tabella 1), i cui contenuti sono specificati nella Sezione A4b2.