L'ammissione alla Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica è subordinata al possesso di specifici requisiti curricolari e di adeguatezza della preparazione personale. In riferimento ai requisiti curriculari, per l'accesso alla Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica si richiedono conoscenze equivalenti a quelle previste dagli obiettivi formativi generali delle Lauree della Classe Ingegneria dell'Informazione (Classe L-8 del DM 270/2004 o lauree equiparate ex Decreto Interministeriale 9 luglio 2009) e classe delle lauree in Scienze e tecnologie informatiche (Classe L-31 del DM 270/2004 o lauree equiparate ex Decreto Interministeriale 9 luglio 2009). Saranno richiesti, senza esclusione, tutti i seguenti requisiti curricolari: • possesso di Laurea o Laurea Magistrale ex DM 270/2004 conseguita presso una Università italiana (o laurea equiparata ex Decreto Interministeriale 9 luglio 2009), o titoli esteri equivalenti; • possesso di almeno 36 CFU, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario nei settori scientifico-disciplinari indicati per le attività formative di base previste dalle Lauree della Classe L-8 Ingegneria dell'Informazione e dalle Lauree della Classe L-31 in Scienze e tecnologie informatiche; • possesso di almeno 45 CFU, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario nei settori scientifico disciplinari indicati per le attività formative caratterizzanti previste dalle Lauree della Classe L-8 Ingegneria dell'Informazione e dalle Lauree della Classe L-31 in Scienze e tecnologie informatiche. Conoscenza di una lingua dell'Unione Europea, preferibilmente la lingua inglese, con un livello almeno B2. In riferimento alla verifica della preparazione individuale, La verifica della preparazione individuale è immediatamente superata da tutti gli studenti italiani in possesso di una laurea triennale ottenuta nelle classi ammesse di cui sopra conseguita con valutazione pari o superiore ai 9/10 del voto massimo previsto dalla propria laurea e tutti gli studenti che abbiano conseguito a Genova una laurea triennale classe L9 ex dm 509/99 con valutazione pari o superiore a 99/110. Gli studenti non immediatamente ammessi dovranno sottoporre documentazione alla valutazione della commissione didattica che determinerà l'adeguatezza della carriera della preparazione individuale sulla base dei seguenti di criteri e punteggi stabiliti ex ante e resi pubblici sul sito del Corso di studi www.informatica.ingegneria.unige.it.
Per tutti i candidati: -certificato di laurea inclusivo dell'elenco degli esami sostenuti (transcript of records) contenenti gli obiettivi formativi di ciascuno -curriculum vitae Per i soli candidati stranieri: -breve descrizione dell'Università ove si è conseguito il titolo triennale -certificazione di conoscenza della lingua italiana pari a CELI4 (C1 del Common European Framework). In assenza di tale certificazione lo studente dovrà affrontare un colloquio individuale di fronte ad una apposita commissione che valuterà la sua conoscenza della lingua italiana Sulla base della documentazione presentata dai candidati la commissione valuterà quanto segue: -adeguata conoscenza lingua italiana (ammesso/non ammesso), -potenziale accademico (media dei voti, class rank, GPA…: valutazione max 50), -rilevanza del titolo di studio di I livello (valutazione max 15), -qualità dell'università che ha erogato il titolo di I livello (valutazione max 30), -altri aspetti del Curriculum Vitae (altri titoli di studio, esperienza lavorativa, qualificazioni professionali, ecc.) (valutazione max 15), Saranno ammessi alla Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica gli studenti con un punteggio almeno pari a 99. Nell'avviso per Ammissione ai corsi di Laurea Magistrale della Scuola Politecnica e sul sito web del corso di studi magistrale sono indicati: la composizione della Commissione d'esame, la documentazione richiesta e le modalità di presentazione della stessa, i criteri di valutazione dei candidati, gli esiti delle verifiche. L'esito della prova prevede la sola dicitura “superato”, “non superato”.