Sede amministrativa: | GE |
Classe delle lauree in: |
Classe delle lauree magistrali in Architettura e ingegneria edile-architettura (classe LM-4) |
Durata: | 2 anni |
Indirizzo web: | http://www.arch.unige.it |
Dipartimento di riferimento: | DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER L'ARCHITETTURA |
Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura è a numero programmato a livello locale con graduatoria di accesso. Per accedere al corso di laurea Magistrale è necessario: - possedere la laurea di primo livello in conseguita in classe L-17 (Scienze dell'Architettura) - oppure una laurea o un diploma universitario di durata triennale (DM 270/04 art.6) o altro titolo estero riconosciuto idoneo. In questi ultimi casi, è requisito curricolare inderogabile l'adempimento delle attività formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura L17. - In tutti i casi è necessario aver superato almeno una volta il test di ammissione obbligatorio per l'iscrizione a un corso di laurea e/o di laurea magistrale a ciclo unico, con la esplicita finalizzazione diretta alla "formazione di architetto", come regolato ogni anno dal Ministero che determina a livello nazionale, con proprio decreto, il numero di posti per le immatricolazioni degli studenti per tali corsi di studio. - Ulteriore requisito d'accesso è la conoscenza, anche con riferimento ai lessici disciplinari, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano. I dettagli per la formulazione della graduatoria e per il livello della conoscenza di una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano sono fissati nel Regolamento didattico del corso di studi, comunque stilato nel rispetto della normativa vigente. Eventuali integrazioni curricolari in termini di CFU dovranno essere acquisite prima dell'iscrizione al corso di studio.
Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura si propone di formare una figura intellettuale e professionale che abbia una preparazione culturale sia umanistica, sia scientifico-tecnica, e che sia capace di elaborare un progetto di architettura, alle diverse scale (edificio, restauro del patrimonio storico, paesaggio, territorio, ecc.) a partire da un'approfondita conoscenza delle complesse problematiche, culturali, ambientali, tecniche e procedurali, allo scopo di migliorare la qualità dello spazio abitativo, della vita e in generale dell'ambiente. I laureati nel Corso di laurea magistrale in Architettura conseguono gli undici obiettivi indicati dalla direttiva 36/2005/CEE (ex direttive 85/384/CEE, 85/14/CEE e 86/17/CEE) sull'architettura attraverso: • l’attività di progettazione riferita al progetto architettonico in un contesto complesso, sia esso fisico, politico, sociale, culturale, economico e produttivo, alle diverse scale: dal singolo edificio, al progetto di relazione tra gli spazi, alla città, al paesaggio, al territorio e alle reti che lo strutturano, nonché al progetto di intervento sull’esistente, sia esso patrimonio storico o costruito recente; • il possesso dei termini principali delle linee teoriche del dibattito architettonico nella cultura contemporanea, attraverso un’adeguata padronanza della storia dell’architettura come base metodologica e culturale a cui radicare il proprio agire nel presente e delle tecniche di comunicazione fondamentali per la comprensione e la progettazione dello spazio fisico; • la preparazione tecnico-scientifica nella progettazione strutturale, nelle tecniche di analisi dei fenomeni attinenti all'uso dello spazio fisico e alla sua trasformazione e nella progettazione degli interventi sull’esistente, attraverso la conoscenza appropriata dei metodi e delle tecniche tradizionali e innovative; • la preparazione culturale, tecnica e scientifica finalizzata all’integrazione della concezione strutturale e impiantistica, alla gestione energetica dell’edificio, alla conoscenza dei processi di trasformazione dei materiali e all’integrazione nel progetto di architettura delle diverse componenti riguardanti l’ambiente alle diverse scale di intervento, in ordine agli obiettivi di realizzabilità; DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO Il percorso formativo è organizzato al fine di garantire allo studente una formazione completa di tipo generalista, consentendogli inoltre di approfondire, nel corso del secondo anno, lo studio di determinati ambiti tematici che si ritiene possano caratterizzare l’esercizio odierno della disciplina architettonica. A tal fine, si è prevista una maggiore concentrazione di discipline al primo anno, comuni a tutti gli studenti iscritti al corso di laurea, e un progressivo aumento delle attività caratterizzanti e affini (insegnamenti e laboratorio tematico) nel corso secondo anno in forma di percorsi di approfondimento offerti dal corso di laurea in alternativa tra loro. Circa la metà dell’intero ammontare dei Crediti previsti per il conseguimento della laurea è destinato ad attività progettuali in laboratorio. Gli insegnamenti si suddividono secondo tre diverse tipologie, diversamente accreditate in relazione agli obbiettivi didattici e al tipo di impegno richiesto allo studente: Corsi Monodisciplinari Semestrali o Annuali (6-8 CFU), corsi Integrati e Laboratori (12-14 CFU). L’insieme delle tipologie di corso concorrerà per la sua parte al raggiungimento del totale dei crediti necessari per conseguire il diploma di laurea, congiuntamente a: • un esame autonomamente scelto dallo studente tra quelli offerti dall’ateneo (8 CFU), purché coerente con il progetto formativo; • le ulteriori attività formative extra-universitarie (tirocinii, stages, partecipazione a congressi, corsi di abilitazione in specialità attinenti all’esercizio della disciplina, 2 CFU); • la prova finale con discussione di una tesi di laurea (14 CFU). La distribuzione degli insegnamenti ex cathedra e dei laboratori e dei crediti formativi che ne conseguono, nel complesso del corso di laurea, è stata calibrata al fine di distribuire in modo quanto più possibilmente equilibrato l’impegno didattico dello studente nell’arco dei due anni, lasciando nel secondo anno la maggior parte di spazio a disposizione dello studente per le proprie scelte tematiche e per lo sviluppo della tesi di laurea.
La prova finale per il conseguimento del titolo di Dottore Magistrale in Architettura prevede: la redazione e la discussione con i membri della Commissione di Laurea di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di un relatore e di eventuali correlatori.
Responsabile o componente di team progettuale in ambiti relativi alla progettazione architettonica, alla pianificazione urbanistica e paesaggistica, alla progettazione per la conservazione ed il recupero di edifici storici; responsabile o componente di team per l’attività di ricerca per l’innovazione tecnologica per l’edilizia; responsabile tecnico di impresa edile anche con funzioni dirigenziali; esperto in tecniche di rappresentazione per il progetto architettonico e la pianificazione del territorio.
• conoscenze relative ai termini principali delle linee teoriche del dibattito architettonico nella cultura contemporanea, padronanza della storia dell’architettura come base metodologica e culturale, uso delle tecniche di comunicazione fondamentali per la comprensione e la progettazione dello spazio fisico; • preparazione tecnico-scientifica nella progettazione strutturale, nelle tecniche di analisi dei fenomeni attinenti all'uso dello spazio fisico e alla sua trasformazione e nella progettazione degli interventi sull’esistente; • preparazione culturale, tecnica e scientifica finalizzata all’integrazione della concezione strutturale e impiantistica, alla gestione energetica dell’edificio, alla conoscenza dei processi di trasformazione dei materiali e all’integrazione nel progetto di architettura delle diverse componenti riguardanti l’ambiente alle diverse scale di intervento, in ordine agli obiettivi di realizzabilità.
Il corso di laurea magistrale in Architettura forma soggetti altamente qualificati secondo i principi della direttiva europea 2005/36/CE. Le opportunità lavorative, oltre alle competenze descritte negli "Obiettivi formativi qualificanti della classe", si prefigurano in relazione agli sbocchi occupazionali e professionali previsti nel Decreto del Presidente della Repubblica n.328 del 5 giugno 2001 che, nel disciplina gli esami di stato per l'accesso agli ordini professionali. Il laureato magistrale in Architettura può iscriversi, previo superamento dell'esame di stato, alla Sezione A dell'albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e alla sezione A dell'albo degli Ingegneri (Settore civile ambientale) svolgendo le attività stabilite dalle disposizioni vigenti nazionali ed europee. Il laureato magistrale in Architettura svolge la propria attività in stretto rapporto con le altre professionalità che operano nei campi dell'edilizia, delle trasformazioni e del governo del territorio, dei beni culturali, della salvaguardia dell'ambiente, coordinando processi complessi di elevata qualità inerenti alla progettazione, alla pianificazione, alla costruzione e al recupero del patrimonio edilizio. I laureati magistrali possono: svolgere la libera professione autonoma o in associazione, previo superamento dell'Esame di Stato; esercitare funzioni di elevata responsabilità anche dirigenziali nelle istituzioni pubbliche; svolgere lavoro dipendente presso aziende e imprese con mansioni di responsabile tecnico o con funzione dirigenziale, operanti nel campi dell'architettura, del territorio e del paesaggio; svolgere attività di ricerca presso società ed enti pubblici e privati.
Codice | Disciplina | Settore | CFU | Tipologia/Ambito |
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61023 | LABORATORIO DI RESTAURO ARCHITETTONICO | ICAR/19 | 12 |
12 CFU CARATTERIZZANTI Teorie e Tecniche per il Restauro Architettonico |
83884 | URBANISTICA E FATTIBILITA' | 12 | ||
83882 - URBANISTICA | ICAR/21 | 8 |
8 CFU CARATTERIZZANTI Progettazione Urbanistica e Pianificazione Territoriale |
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83883 - ESTIMO | ICAR/22 | 4 |
4 CFU CARATTERIZZANTI Discipline Estimative per l'Architettura e l'Urbanistica |
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83886 | IMPIANTI TECNICI PER L'ARCHITETTURA | ING-IND/11 | 6 |
6 CFU CARATTERIZZANTI Discipline Fisico-Tecniche ed Impiantistiche per l'Architettura |
83887 | TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA E DELL'AMBIENTE | ICAR/12 | 6 |
6 CFU CARATTERIZZANTI Discipline Tecnologiche per l'Architettura e la Produzione Edilizia |
83881 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA, URBANA E DEL PAESAGGIO | ICAR/14 | 12 |
12 CFU CARATTERIZZANTI Progettazione Architettonica e Urbana |
86838 | TEORIA E PROGETTO DI STRUTTURE | 8 | ||
86835 - TEORIA DELLE STRUTTURE | ICAR/08 | 4 |
4 CFU CARATTERIZZANTI Analisi e Progettazione Strutturale dell'Architettura |
|
86837 - PROGETTO DI STRUTTURE | ICAR/09 | 4 |
4 CFU CARATTERIZZANTI Analisi e Progettazione Strutturale dell'Architettura |
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86882 | METODI E ANALISI DI STORIA DELL'ARCHITETTURA | ICAR/18 | 6 |
6 CFU CARATTERIZZANTI Discipline Storiche per l'Architettura |
Codice | Disciplina | Settore | CFU | Tipologia/Ambito |
---|---|---|---|---|
56431 | SOCIOLOGIA URBANA E RURALE | SPS/10 | 6 |
6 CFU CARATTERIZZANTI Discipline Economiche, Sociali, Giuridiche per l'Architettura e l'Urbanistica |
46000 | ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE | 2 |
2 CFU ALTRE ATTIVITA' Altre Conoscenze Utili per l'Inserimento Nel Mondo del Lavoro |
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83904 | PROVA FINALE | 14 |
14 CFU PROVA FINALE Per la Prova Finale |
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83902 | METODOLOGIE DI RAPPRESENTAZIONE PER IL PROGETTO | ICAR/17 | 6 |
6 CFU CARATTERIZZANTI Rappresentazione dell'Architettura e dell'Ambiente |
14 CFU tra i seguenti insegnamenti: |
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83889 | LABORATORIO DI PROGETTO, TECNOLOGIA E AMBIENTE | 14 | ||
61009 - TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE | ICAR/12 | 4 |
4 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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68798 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA | ICAR/12 | 10 |
10 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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83890 | LABORATORIO DI RESTAURO | 14 | ||
83891 - RESTAURO | ICAR/19 | 10 |
10 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
|
83892 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA PER IL RECUPERO, IL RESTAURO E IL RIUSO | ICAR/14 | 2 |
2 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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83893 - CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE | ICAR/09 | 2 |
2 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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83894 | LABORATORIO DI URBANISTICA E PAESAGGIO | 14 | ||
65801 - GEOMORFOLOGIA | GEO/04 | 2 |
2 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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65813 - PROGETTAZIONE URBANISTICA | ICAR/21 | 8 |
8 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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83895 - PROGETTO DEL PAESAGGIO | ICAR/15 | 4 |
4 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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87018 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE INTEGRATA | 14 | ||
65812 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA | ICAR/14 | 8 |
8 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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87025 - ADVANCED LANDSCAPES | ICAR/15 | 6 |
6 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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8 CFU tra i seguenti insegnamenti: |
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61031 | SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE NEL PROGETTO DI ARCHITETTURA | ICAR/12 | 8 | |
37504 - SOSTENIBILITA AMBIENTALE | ICAR/12 | 4 |
4 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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72179 - TECNOLOGIE BIOCLIMATICHE (1° MODULO) | ICAR/12 | 2 |
2 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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72180 - TECNOLOGIE BIOCLIMATICHE (2° MODULO) | ICAR/12 | 2 |
2 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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83897 | TECNOLOGIA DEL RECUPERO E DEL RESTAURO | ICAR/12 | 8 |
8 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
83898 | TEORIA E LEGISLAZIONE URBANISTICA | 8 | ||
83899 - TEORIA DELL'URBANISTICA | ICAR/21 | 4 |
4 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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83900 - LEGISLAZIONE URBANISTICA | IUS/10 | 4 |
4 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
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83901 | PRINCIPI E METODI DI PROGETTAZIONE APPLICATA | ICAR/14 | 8 |
8 CFU AFFINI O INTEGRATIVE Attività Formative Affini o Integrative |
Lo studente deve conseguire anche 8 CFU A SCELTA
Nessuna indicazione.
Il percorso formativo della Laurea Magistrale in Architettura si sviluppa, nei due anni di durata, con l’obiettivo di andare a incrementare conoscenze dello studente già in parte acquisite nel percorso triennale L17 precedente, focalizzando l’attenzione sull’acquisizione di capacità progettuali nei diversi settori scientifico-disciplinari, necessari alla formazione dell’architetto contemporaneo. Ciò anche al fine di ottemperare alle richieste della normativa europea sulle lauree magistrali in architettura, che richiedono, a prescindere dal settore disciplinare di attribuzione, almeno circa il 50% delle attività formative finalizzate alla definizione di capacità progettuali.
I corsi, monografici o laboratoriali, suddivisi nelle due tipologie di Caratterizzanti e Affini o Integrativi, delineano attività formative in parte uguali per tutti (quelle Caratterizzanti), in parte selezionabili dallo studente in una più ampia rosa di opzioni (quelli Affini o Integrativi).
Le attività Caratterizzanti sono concentrate nel primo anno e affrontano gli Ambiti della Progettazione Architettonica e Urbana, delle Teorie e Tecniche per il Restauro Architettonico, della progettazione Urbanistica e Pianificazione Territoriale, delle Discipline Estimative, delle Discipline Fisico-Tecniche ed Impiantistiche, dell’Analisi e Progettazione Strutturale, delle Discipline Tecnologiche, della Rappresentazione e, infine, delle Discipline Storiche.
Il secondo anno prevede la possibilità, per lo studente, di indirizzare i propri interessi attraverso l’espressione di opzioni su 4 diversi orientamenti tematici, tutti a carattere progettuale ma gestiti attraverso settori scientifico-disciplinari diversi.
Una opzione verrà esercitata su un Laboratorio, essendone proposti 4 con diverse proposte tematiche: progetto di architettura e tecnologie costruttive, progetto di architettura e restauro del patrimonio storico e monumentale, progetto di architettura e territoriale, progetto di architettura e contesto culturale contemporaneo.
La seconda opzione viene esercitata su un insegnamento monografico tra 4 diversi insegnamenti proposti, ognuno caratterizzato e dedicato a differenti aspetti del dibattito culturale contemporaneo connesso con il progetto di architettura: tecnologie per l’architettura e per l’ambiente, composizione nel progetto di architettura, tecnologie per il recupero e il restauro, teorie e legislazione del progetto urbano e del paesaggio.
Completano li processo di formazione un esame a scelta, individuabile dallo studente secondo il regolamento didattico vigente, le Altre Attività formative e la Prova Finale.