Per essere ammesso al corso di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Si richiede altresì il possesso, o l'acquisizione, di un'adeguata preparazione iniziale. In particolare si richiedono: la conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, la capacità di ragionamento logico, la conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e delle scienze sperimentali. Lo studente dovrà sostenere la prova di verifica della preparazione iniziale secondo le modalità indicate nel Bando per l'Immatricolazione ai Corsi di Laurea della Scuola Politecnica. Si rimanda al quadro A3b- "Modalità di ammissione" della scheda SUA CdS e al Regolamento didattico del Corso di Laurea per la definizione degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) previsti nel caso la verifica della preparazione iniziale non sia positiva. Gli studenti stranieri con titolo di studio conseguito all'estero dovranno dimostrare, mediante specifica prova, un'adeguata conoscenza della lingua italiana. Il mancato superamento della stessa comporta l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi.

Il Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale offre un percorso orientato alla formazione di ingegneri con solida preparazione di base, in grado di affrontare in modo sistematico aspetti dei settori dell'ingegneria civile e ambientale, adeguati ad una preparazione di primo livello. Il Corso ha l'obiettivo di preparare gli studenti: - al progetto, alla costruzione e alla manutenzione di opere civili, di infrastrutture e di impianti; - alla progettazione, pianificazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio. La relativa formazione è pertanto orientata alla creazione di figure professionali in possesso di una cultura tecnica di base che consenta di inserirsi e orientarsi con facilità nel mondo del lavoro e costruire eventuali possibilità di sviluppo. Il corso assicura agli studenti un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, ideali per la prosecuzione degli studi verso corsi di Laurea Magistrale. Nel primo anno viene data priorità alla preparazione delle basi matematiche, fisico-chimiche e informatiche, per garantire la propedeuticità con le altre discipline agli anni successivi; è inoltre previsto l'inserimento di discipline di area propriamente ingegneristica, quali il Disegno tecnico e la Geomatica. Nel secondo anno, oltre a un consolidamento delle basi matematiche, si acquisiscono conoscenze ingegneristiche trasversali, propedeutiche alla prosecuzione degli studi nella stessa classe di laurea ovvero riconoscibili anche in altri percorsi dell'ingegneria. Il secondo anno contempla inoltre moduli didattici tipici dell'ingegneria civile e ambientale, quali l'Architettura Tecnica e l'Idraulica. Nel terzo anno, lo studente approfondisce le proprie conoscenze su tematiche caratterizzanti l'Ingegneria Civile e Ambientale, quali la Tecnica delle Costruzioni, la Geotecnica, la Pianificazione urbanistica e i Sistemi di trasporto, le Costruzioni idrauliche e marittime. Tematiche più specifiche e caratterizzanti sono liberamente scelte dello Studente; esse comunque non comportano significative differenziazioni del percorso formativo.

La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, tendente ad accertare la preparazione del candidato. Il CdS ha deliberato che l'elaborato di tesi debba essere una relazione di tipo applicativo-numerico o un approfondimento su argomenti svolti in uno o più insegnamenti del Corso di Studio. L'impegno richiesto allo studente per la preparazione della prova finale deve essere commisurato al numero di crediti assegnati alla prova stessa (3 CFU), così definito dal CdS per favorire una efficace e rapida conclusione del primo ciclo di studi.

1. Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate - (3.1.3.5.0)
2. Tecnici dell'esercizio di reti idriche e di altri fluidi - (3.1.4.2.2)
3. Tecnici della gestione di cantieri edili - (3.1.5.2.0)