Il Corso di Laurea Magistrale in "Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili" ha come obiettivo formare figure di alto profilo e specializzazione capaci di valutare criticità e potenzialità dei territori e di fornire elementi concreti per realizzare politiche di sviluppo e valorizzazione locale. Il percorso formativo di seguito illustrato è stato progettato tenendo conto delle risultanze delle consultazioni con gli stakeholders.
Le figure professionali individuate sono: geografo, redattore per testi tecnici in ambito geografico e turistico, progettista e mediatore territoriale specialista. La formazione di dette figure professionali avviene attraverso un percorso che si sviluppa su tre aree di apprendimento: teorie e modelli geografici; saperi interdisciplinari; metodologie e tecniche dei linguaggi comunicativi.
La figura professionale del laureato coniuga una solida preparazione culturale in ambito geografico-ambientale-territoriale, con l'ambito turistico, della comunicazione e formazione.
In particolare, il Corso di Laurea Magistrale forma una figura professionale capace di gestire i processi di interazione tra i sistemi turistici e culturali del territorio, con il mercato turistico locale, nazionale ed internazionale.
Fornisce competenze teorico-pratiche di livello avanzato nell'ambito dell'analisi e rappresentazione territoriale finalizzata alla valorizzazione potenziale ed effettiva del territorio rispetto agli obiettivi di sostenibilità turistica e alle dimensioni ambientali e culturali locali.
La formazione interdisciplinare, caratteristica peculiare di questa Laurea Magistrale, riflette un approccio olistico ai fenomeni socio-economici e territoriali relativi allo sviluppo sostenibile dei sistemi turistici. Per questi motivi particolare rilievo verrà dato al consolidamento delle competenze interculturali.
Agli studenti saranno fornite conoscenze indispensabili per gestire e progettare, anche di concerto con altre figure professionali, interventi e servizi culturali (eventi, attività espositive ed editoriali ecc.) e ambientali capaci di potenziare e di qualificare l'offerta già esistente. La matrice interculturale del Corso, permetterà di supportare il paradigma della sostenibilità turistica con l'attenzione all'individuazione, alla valorizzazione e al recupero delle risorse naturali, sociali, culturali ed economiche del territorio.
La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale e per le altre attività formative è definita nel rispetto dei limiti normativi, previsti dal Regolamento didattico della Laurea Magistrale.
Il percorso formativo si articola su un primo anno comune, mentre il secondo anno è articolato su due curricula a scelta dello studente.
Primo anno comune
Sulla base di insegnamenti teorico-pratici, nel primo anno il laureato acquisisce una solida preparazione sulla conoscenza del territorio, sui processi della sua valorizzazione, nonché sulle potenzialità di sviluppo dei turismi sostenibili.
Tale preparazione è assicurata dallo sviluppo delle seguenti competenze:
- linguistiche, conoscenza, in forma scritta e orale, della lingua inglese oltre l'italiano (con riferimento ai lessici disciplinari);
- geomorfologiche, concernenti le principali teorie e i metodi dell'analisi geomorfologica, nonché l'assetto paesistico e culturale delle città e del territorio;
- geografiche, concernenti le tematiche e gli strumenti propri della geografia umana e della geografia economica;
- statistico-informatiche, concernenti la conoscenza dei sistemi di elaborazione e rappresentazione dell'immagine cartografica;
- economico-giuridiche concernenti la regolazione nazionale e regionale del mercato dei servizi turistici, lo studio della contrattualistica di settore e i processi di comunicazione e marketing del turismo.
Questa scelta assicura intrecci funzionali tra il rigore epistemologico, tipico delle discipline dichiarative e procedurali, e l'aderenza/trasferibilità pratica delle conoscenze acquisite alla realtà. In questo modo, al termine del primo anno, gli studenti maturano conoscenze indispensabili per orientare consapevolmente la scelta tra i due curricula proposti.
Secondo anno.
Premesso che la moderna geografia è scienza di analisi e di sintesi che si qualifica per lo studio delle relazioni instauratesi nel territorio, appare evidente la sua connotazione di scienza applicata incline a proporre interventi concreti. La visione sistemica della realtà è essenziale ed utile agli interventi di altri specialisti senza generare alcuna concorrenza con le loro specifiche competenze.
Un primo curriculum si propone di fornire ai laureati competenze finalizzate ai processi della valorizzazione dei territori, privilegiando un approccio integrato e interdisciplinare
Questo indirizzo di studi orienta lo sviluppo delle competenze dei laureati nei seguenti ambiti:
- competenze concernenti la psicologia ambientale privilegiando gli intrecci interdisciplinari con specifico riferimento alla valorizzazione dei territori e delle comunità locali;
- competenze geografiche, concernenti le principali teorie e metodi della geografia inerenti lo sviluppo locale, i processi di patrimonializzazione, in relazione alla realtà socio-economica e politica del territorio;
- competenze storico-educative e giuridiche concernenti diritto dell'ambiente anche in rapporto all'evoluzione storica delle produzioni economico-culturali dei territori.
Alle su esposte competenze si aggiungono 12 CFU a scelta dello studente, tra le discipline maggiormente vicine ai suoi interessi di studio, anche consigliati dai docenti di riferimento.
Un secondo curriculum si propone di fornire ai laureati competenze finalizzate a sviluppare capacità ad operare all'interno dei sistemi turistici, in contesti omogenei o sistemici, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall'offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni o dalla presenza diffusa di imprese turistiche. Inoltre, sviluppare capacità di progettazione e attuazione di interventi sostenibili necessarie alla qualificazione/riqualificazione dell'offerta turistica, con particolare riferimento alle località impegnate nella valorizzazione dei beni culturali e ambientali con la costituzione e promozione di nuovi prodotti turistici, obiettivo conseguibile attraverso l'attivazione di specifici laboratori professionalizzanti.
In particolare, questo indirizzo di studi si prefigge di sviluppare negli studenti le seguenti competenze:
- psicologiche, concernenti la psicologia dei turismi e dei turisti;
- mediche, riguardanti norme di sicurezza e informazioni di base sulle malattie più comuni nei viaggi nazionali e internazionali;
- geografiche, concernenti la comunicazione turistica, verificata attraverso diverse scale geografiche, e il suo ruolo nello sviluppo turistico dei territori;
- economiche finalizzate a far acquisire competenze di base nell'ambito delle infrastrutture di trasporto al servizio del turismo;
- sociali riferite allo sviluppo di competenze comunicative con specifico riferimento al marketing territoriale delle nuove tipologie di turismo sostenibile e alla riconversione culturale dei territori nella prospettiva dello sviluppo turistico.
Alle su esposte competenze si aggiungono 12 CFU a scelta dello studente, tra le discipline maggiormente vicine ai suoi interessi di studio, anche consigliati dai docenti di riferimento.
Il percorso formativo attribuisce particolare rilevanza sia alla ricerca su campo sia all'espereienza lavorativa per mezzo delle attività di tirocinio previste.