Per l'accesso alla laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche occorre essere in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo ai sensi delle normative in vigore. Per coloro che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quadriennale, è necessario che abbiano conseguito le opportune integrazioni previste dalla normativa vigente. Il corso di laurea è ad accesso programmato ed è quindi richiesto il superamento di un test di ingresso, che valuta il possesso di abilità generali come la comprensione di testi, la capacità di ragionamento logico su contenuti numerici e verbali e la comprensione della lingua inglese, tutti requisiti indispensabili per affrontare il percorso di studio previsto dalla laurea. Il regolamento didattico del corso di studio contiene l'indicazione delle conoscenze richieste e delle modalità mediante cui saranno attribuiti obblighi formativi aggiuntivi nel caso in cui la verifica non risulti positiva.
L'ammissione al corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche è regolamentata da un apposito bando che viene pubblicato alla pagina https://www.studenti.unige.it/offertaformativa/lauree3e5/ Per l'accesso alla laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche occorre • essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. • sostenere una prova di ammissione selettiva, composta da domande a scelta multipla relative ad aree culturali precisate ogni anno all'interno del bando, quali: conoscenze di base in biologia, elementi di cultura generale, comprensione di testi scientifici in lingua italiana, comprensione di testi scientifici in lingua inglese, ragionamento logico e conoscenze di base di matematica. Il punteggio ottenuto al test servirà per formulare la graduatoria di merito per l'accesso al corso. Si terrà conto inoltre del voto finale conseguito nella scuola secondaria di secondo grado, per una percentuale del punteggio finale definita ogni anno dal Consiglio di corso di studio. I dettagli del test di accesso saranno indicati per ogni anno nello specifico bando. Per gli studenti immatricolati con un punteggio alla prova di ammissione inferiore alla votazione minima stabilita dal Consiglio di Corso di Studi, sulla base dei punteggi ottenuti nelle diverse sezioni del test, si prevede l'assegnazione di obblighi formativi aggiuntivi consistenti in una o più delle seguenti modalità: - obbligo di frequenza ad un'attività formativa del I anno di corso individuata dal Consiglio di Corso di Studio, il quale definirà anche la percentuale minima richiesta. - assegnazione di attività individuali definite dal Consiglio di Corso di Studio. - partecipazione ad attività formative di supporto definite dal Consiglio di Corso di Studio. L'obbligo formativo aggiuntivo assegnato si intende superato con una delle seguenti modalità: - verifica della frequenza ad attività formativa (75%) presente nel piano didattico al I anno del Corso di Studio ed individuata dal Consiglio di Corso di Studio, e superamento dell'esame relativo. - verifica degli apprendimenti realizzati individualmente e/o in gruppi di lavoro appositamente predisposti dal Corso di Studio. Tutti gli studenti con titolo di studio conseguito all'estero saranno sottoposti anche ad una specifica prova di conoscenza di lingua italiana. Il mancato superamento comporta l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi.