Per l'iscrizione al corso di laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti. Per coloro che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quadriennale, è necessario che abbiano conseguito le opportune integrazioni previste dalla normativa vigente. I contenuti e le modalità della prova di selezione sono determinati di anno in anno con decreto del Ministro. Agli studenti che sono ammessi al Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria LM85BIS con una votazione uguale o superiore a quella prevista dal D.M. 2 Luglio 2015 n. 460 ma che ottengano in alcune aree punteggi inferiori ad una data soglia prefissata nel Regolamento didattico del Corso di Studio, saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) con le modalità specificate nel Regolamento.
Il corso di laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria è a numero programmato. Il numero di posti, la data, i contenuti e le modalità della prova di selezione sono determinati di anno in anno con decreto ministeriale. Il corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria è ad accesso programmato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca tenendo conto delle esigenze del sistema nazionale di istruzione e presuppone il superamento di una prova di accesso predisposta dalle Università. I contenuti del test d’ingresso sono stabiliti di anno in anno dal Ministero. I candidati risultati nelle posizioni della graduatoria previste dal numero programmato possono perfezionare la loro iscrizione nei tempi e con le modalità stabiliti dalla Segreteria Studenti di Ateneo e riportate nel bando. Nel caso rimanessero vacanti dei posti in graduatoria, potranno accedervi – previa istanza di recupero dalla graduatoria - gli studenti in posizione utile fino al raggiungimento del numero massimo di posti previsto. La graduatoria degli aspiranti all’ammissione al corso di Laurea Magistrale è costituita dai candidati che nel test abbiano conseguito una votazione non inferiore a quella prevista dal Ministero (attualmente 55/80). Il test di accesso al Corso di Studi è costituito da tre aree: competenza linguistica e ragionamento logico, cultura letteraria, storico sociale e geografica, cultura matematico-scientifica. Sono previsti, per ogni area, Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) per gli studenti che, pur avendo superato la selezione, non abbiano raggiunto una soglia minima in una o più aree. Le soglie per ciascuna area sono le seguenti: area 1, Competenza linguistica e ragionamento logico: 27/40; area 2, Cultura letteraria, storico-sociale e geografica: 14/20; area 3, Cultura matematico-scientifica: 14/20. Per ogni area saranno organizzate due attività di recupero (quattro ore totali), a frequenza obbligatoria, in cui, a partire dall’esame della prova di ammissione, saranno fornite indicazioni e supporto per il recupero dei requisiti minimi. Gli studenti con OFA dovranno sostenere una prova scritta per dimostrare l’avvenuto recupero dei requisiti minimi. Saranno organizzate tre prove di recupero per ciascuna area, da tenersi durante la sospensione invernale delle lezioni (due appelli) ed estiva (un appello). L’obbligo formativo si considera assolto quando la prova è superata con un punteggio di almeno 18/30. In caso di mancato recupero (per assenza o per mancato superamento della soglia del 18/30), gli studenti sono tenuti a frequentare le attività di recupero dell’anno successivo e a sostenere la prova nell’anno accademico successivo. Fino al superamento della prova, gli studenti non potranno accedere al secondo anno.