L'ammissione alla Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica è subordinata al possesso di specifici requisiti curricolari e di adeguatezza della preparazione personale. Per l'accesso alla Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica si richiedono conoscenze equivalenti a quelle previste dagli obiettivi formativi generali delle Lauree della Classe Ingegneria Industriale (Classe 10 del DM 509/1999 e Classe L-9 del DM 270/2004). Saranno richiesti, senza esclusione, tutti i seguenti requisiti curricolari: - possesso di Laurea, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004 , conseguita presso una Università italiana oppure una Laurea quinquennale (ante DM 509/1999), conseguita presso una Università italiana o titoli equivalenti; - possesso di almeno 36 cfu, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello) nei settori scientifico-disciplinari indicati per le attività formative di base previste dalle Lauree della Classe L-9 Ingegneria Industriale; - possesso di almeno 45 cfu, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello) nei settori-scientifico disciplinari indicati per le attività formative caratterizzanti delle Lauree della Classe L-9 – Ingegneria Industriale, negli ambiti disciplinari Ingegneria Elettrica, Ingegneria Energetica, Ingegneria della Sicurezza. I requisiti curricolari devono essere posseduti prima della verifica della preparazione individuale. Le modalità di tale verifica sono definite nel regolamento didattico del Corso di Studio. Il regolamento definisce anche i criteri da applicare in caso di laureati in possesso di una Laurea diversa da quelle sopra indicate e in caso di studenti stranieri. Inoltre nel regolamento potrà eventualmente essere indicato il punteggio minimo, conseguito nella Laurea di cui si è in possesso, necessario per l'ammissione.
Ai fini dell'ammissione al Corso di Laurea Magistrale gli studenti, in possesso dei requisiti curricolari, dovranno sostenere con esito positivo una prova per la verifica della preparazione personale, salvo i casi disposti dall'ultimo comma. La prova di verifica sarà svolta sotto forma di colloquio pubblico o di test scritto, e sarà finalizzata ad accertare la preparazione generale dello studente con particolare riferimento alla conoscenza di nozioni fondamentali dell'ingegneria e di aspetti applicativi e professionali relativi alle seguenti tematiche: - campi e circuiti elettrici e magnetici; - componenti per la conversione elettromeccanica dell'energia; - sistemi elettrici per il trasferimento dell'energia; - dispositivi ed architetture per la misurazione elettrica ed elettronica. La prova è sostenuta davanti ad una Commissione nominata dal Consiglio dei Corsi di Studio (CCS) e composta da docenti afferenti al CCS. L'esito della prova prevede la sola dicitura “superato”, “non superato”. L'adeguatezza della preparazione personale è automaticamente verificata per coloro che hanno conseguito la Laurea triennale, italiana od estera, o titolo giudicato equivalente in sede di accertamento dei requisiti curricolari, con una votazione finale di almeno 9/10 del voto massimo previsto dalla propria Laurea o che hanno conseguito una votazione finale corrispondente almeno alla classifica “A” del sistema ECTS. Tutti gli studenti con titolo di studio conseguito all'estero saranno sottoposti ad una specifica prova di conoscenza di lingua italiana. Il mancato superamento comporta l'attribuzione di attività formative integrative. Le modalità di ammissione al Corso di Laurea Magistrale sono indicate nel Bando della Scuola Politecnica pubblicato sul relativo sito web. A richiesta, saranno previste specifiche modalità di verifica che tengano conto delle esigenze di studenti disabili e di studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (D.S.A.).
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