MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2019/2020
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE in 9012 FISICA (classe LM-17 )
Nuovo titolo
Dipartimento di riferimento del corso: Dipartimento di Fisica (DIFI).
Scuola di riferimento del corso: SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI. Sede amministrativa del corso: DIFI, Via Dodecaneso 33, I‐16146, GENOVA (GE). Indirizzo Web https://corsi.unige.it/9012
Scheda informativa
Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica ex DM 270/2004 è regolato dalla seguente normativa:
- Ordinamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale (ODCLM);
- Regolamento Didattico di Ateneo (RDA);
- Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale (RDCLM).
Il presente Manifesto integra e specifica le norme contenute negli ODCLM e RDCLM della Laurea Magistrale e nella parte comune del manifesto degli studi dei corsi della Scuola di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Si rimanda integralmente ai suddetti documenti per quanto non previsto dal presente Manifesto degli Studi.
Durata: biennale.
Inizio delle lezioni: 23 settembre 2019.
Indirizzo del sito Web del corso di Laurea Magistrale: https://corsi.unige.it/9012
Indirizzo del sito Web Della Scuola di Scienze MFN: http://www.scienze.unige.it
Esame per l’accesso: No.
Verifica delle conoscenze per l’accesso:
Si, verifica dei requisiti curriculari e della personale preparazione (Art. 2 RDCLM).
Informazioni utili per gli studenti: http://www.studenti.unige.it/servizi/
Requisiti di ammissione, modalità di verifica e attività di recupero.
I requisiti e le modalità per l’accesso sono specificate nell’Art. 2 del RDCLM.
È possibile pre-immatricolarsi e frequentare gli insegnamenti del primo semestre purché la Laurea Triennale venga comunque conseguita entro il 31 marzo 2020 e purché, alla data del 30 settembre 2019 lo studente abbia già acquisito tutti i CFU previsti dal suo PdS della Laurea tranne, al più, quelli relativi a:
- la prova finale;
- ventidue CFU.
Percorsi
Per l’AA 2019/2020 sono attivati i seguenti percorsi formativi (RDCLM):
- Fisica Della Materia;
- Fisica Delle Interazioni Fondamentali E Astrofisica;
- Fisica Teorica;
- Fisica Applicata.
nel seguito denominati percorsi tradizionali, e
- Percorso internazionale con rilascio di doppio titolo con l’Università di Aix-Marseille
L’articolazione dei percorsi e i corsi sono riportati nel RDCLM.
L’ammissione al percorso internazionale è limitata a cinque studenti per coorte ed è soggetta ad una proceduta di selezione le cui caratteristiche sono riportate nell’appendice C del presente Manifesto.
Organizzazione generale del corso di Laurea Magistrale
Gli studenti immatricolati per la prima volta nell'AA 2009/2010 o precedenti, cioè immatricolati entro il 31 marzo 2010, potranno proseguire gli studi secondo l’ordinamento ex DM 509/1999 (o precedenti) ovvero passare al nuovo ordinamento ex DM 270/2004 con completo riconoscimento dei CFU già acquisiti e previa riformulazione del PdS.
Tutti gli studenti immatricolati a partire dall’AA 2010/2011, cioè dopo il 31 marzo 2011 sono immatricolati secondo il nuovo Ordinamento ex DM 270/2004.
Il CS raccomanda e auspica il passaggio all’ordinamento ex DM 270/2004 di tutti gli studenti iscritti secondo ordinamenti precedenti. Non sono più offerti corsi secondo l’ordinamento ex DM 509/1999 o precedenti. Di conseguenza gli studenti che sono ancora iscritti secondo ordinamenti ex DM 509/1999 o precedenti dovranno, in caso di modifica del PdS, riformulare il loro PdS sulla base dei corsi offerti per il corrente AA. In caso di discordanza tra il numero dei CFU previsti dal PdS dello studente e il numero di CFU del corso attuale, ovvero in caso di discordanza tra i programmi dei corsi, il docente titolare del corso si farà carico dell’organizzazione di una variante del corso e/o dell’esame adatta agli studenti dell’ordinamento ex 509/1999, sia per quanto riguarda il programma del corso, che per il numero di CFU che per le modalità di esame.
Per gli studenti che sono ancora iscritti secondo ordinamenti ex DM 509/1999 o precedenti il CCS potrà prevedere norme speciali, anche eventualmente in parziale deroga a quanto stabilito dal presente Manifesto, per favorirne la transizione al nuovo ordinamento ex DM 270/2004.
Tutti gli esami di tutti i corsi seguono le modalità previste dal nuovo ordinamento ex DM 270/2004, tenendo conto del programma e del numero di CFU previsti per il corso nell’AA per il quale il corso è stato inserito nel PdS dello studente.
In particolare per tutti i corsi obbligatori è prevista una prova scritta più una prova orale; per i corsi di laboratorio può essere prevista una prova di laboratorio individuale, che è obbligatoria se il corso è obbligatorio. Per tutti i corsi di laboratorio obbligatori la valutazione finale comprende la valutazione delle attività di laboratorio svolte durante il corso.
Per i corsi di laboratorio, tenuto conto che si tratta di attività formative ad elevato contenuto sperimentale e pratico, il
CFU può corrispondere fino a 25 ore di attività di Laboratorio (si veda il RDA, Art. 19.2 e il RDCLM).
Per i corsi non obbligatori le modalità d’esame possono consistere in prove scritte e/o orali e/o di laboratorio.
Per una dettagliata informazione sulla tipologia e modalità delle attività formative, sui CFU, sulla ripartizione in lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio, studio e lavoro individuale si rimanda integralmente all’Art. 3 del RDCLM e al sito Web del Corso di Laurea Magistrale, che contiene anche i programmi e i dettagli di tutti i corsi.
Prima dell’inizio del primo anno di corso tutti gli studenti devono scegliere il percorso.
I percorsi sono strutturati in dettaglio come riportato nel RDCLM e nelle appendici del presente Manifesto.
Calendario delle lezioni
CALENDARIO DELLE LEZIONI |
PRIMO ANNO E SECONDO ANNO |
Primo semestre | Dal 23/09/2019 al 10/01/2020 (14 settimane) Sospensione lezioni per pausa natalizia dal 23/12/2019 al 06/01/2020 inclusi |
Periodi esami | Dal 13/01/2020 al 21/02/2020 |
Secondo semestre | Dal 24/02/2020 al 05/06/2020 (14 settimane) Sospensione lezioni per vacanze pasquali dal 09/04 al 14/04/2020 inclusi |
Periodi esami | Dal 01/06/2020 al 31/07/2020 Dal 31/08/2020 al 18/09/2020 |
Piano di Studio (PdS)
La presente sezione integra e specifica quanto previsto dall’Art. 5 del RDCLM.
È facoltà dello studente presentare un PdS individuale, con l'indicazione dei corsi che intende scegliere, secondo quanto indicato nel presente Manifesto degli Studi e quanto deliberato dal CCS.
Un PdS deve essere anche presentato da chi sia in possesso di una Laurea di una classe diversa dalla classe L-30. Tale PdS comprenderà eventuali debiti per carenze in attività formative abitualmente svolte nei corsi della classe L-30.
Per i percorsi tradizionali, lo studente può di norma inserire nel PdS:
- 4 corsi al secondo semestre del primo anno più tre corsi al secondo anno;
- o 5 corsi al secondo semestre del primo anno più due corsi al secondo anno.
Per il percorso internazionale, è obbligatorio inserire in PdS 30 CFU per semestre.
I corsi opzionali della Laurea Magistrale potranno essere inseriti nel PdS indifferentemente al primo o al secondo
anno, a meno che l’anno di frequenza sia esplicitamente stabilito dal Manifesto. L’ammontare complessivo annuale di CFU indicati nel PdS non può comunque superare i 75 CFU.
Scelta e attivazione dei corsi opzionali
Percorsi tradizionali:
Ad eccezione delle altre attività formative (vedi tabelle in RDCLT), non saranno di norma attivati corsi opzionali scelti da un numero di studenti inferiore a quattro.
A tal fine farà fede l’informazione ricavata dai PdS presentati al Presidente del CCS, secondo le modalità in seguito descritte e/o in base a quanto deliberato dal CCS, entro la data del 19 luglio 2019.
In aggiunta alla presentazione del PdS ufficiale alle Segreterie, nei modi e tempi previsti, tutti gli studenti dovranno inderogabilmente trasmettere il loro PdS al Presidente del CCS, entro la data del 31 luglio 2019, attraverso le procedure che saranno predisposte ed attivate a tempo debito (prima iterazione). Gli studenti, in questa prima fase,
potranno scegliere liberamente tra tutti i corsi opzionali. Gli studenti che, al termine di questa prima fase, avranno
optato per corsi opzionali scelti complessivamente da meno di quattro studenti avranno due opzioni, da trasmettere al Presidente del CCS, inderogabilmente, entro la data del 1 settembre 2019 (seconda iterazione):
- sostituire i corsi scelti complessivamente da meno di quattro studenti con un qualunque altro corso, già scelto da almeno quattro studenti alla prima iterazione;
- accordarsi preventivamente con altri studenti in modo da garantire che il corso desiderato risulti - con assoluta certezza - scelto da almeno quattro studenti al termine della seconda iterazione; in questo caso gli studenti dovranno indicare anche i nomi degli studenti con cui si sono accordati.
Gli studenti che, al termine della seconda iterazione, avessero ancora nel PdS corsi opzionali non attivabili dovranno necessariamente sostituirli con corsi attivati.
In nessun caso lo studente, che abbia scelto un corso attivato, potrà poi sostituirlo con qualunque altro corso.
Nella scelta dei corsi opzionali della Laurea Magistrale gli studenti non possono includere corsi previsti per la Laurea Triennale, a meno che tali corsi non siano esplicitamente riportati nel Manifesto degli Studi della Laurea Magistrale.
Percorso internazionale:
Per quanto riguarda gli insegnamenti erogati a Genova valgono le stesse regole dei percorsi tradizionali sul numero minimo di studenti per l’attivazione e sulle modalità di iterazione con il Coordinamento del CS.
In più, nel proprio Piano di Studi, lo studente che chiede di essere ammesso alla selezione per prendere parte al percorso internazionale dovrà inserire gli esami da superare presso l’Università partner specificando il semestre o i semestri che intende passare all’estero.
Per gli insegnamenti erogati presso l’Università partner non valgono i criteri di attivazione specificati sopra.
Lo studente che chiede di essere ammesso al percorso internazionale dovrà altresì presentare contestualmente un piano di studi tradizionale da considerarsi alternativo a quello internazionale e che diventerà effettivo in caso di mancata selezione.
Altre attività formative (tirocinio formativo, corsi a scelta dello studente)
La presente sezione integra e specifica quanto previsto dall’Art. 7 del RDCLM.
Con riferimento all’inserimento di altre attività formative nei PdS della Laurea Magistrale si precisa quanto segue.
Per altra attività formativa deve intendersi un’attività, coerente con il PdS dello studente, svolta in sede o fuori sede presso industrie, laboratori, università o altri istituti di ricerca esterni.
È possibile, in base all’ODCLM, inserire nel PdS fino ad un massimo di 6 CFU di attività di stage.
Ogni attività deve essere effettuata sotto la supervisione e responsabilità di un docente del Dipartimento di Fisica (supervisore) e sotto la guida di un responsabile esterno che offre l’attività di formazione (tutore). Essendosi già provveduto a valutare i CFU corrispondenti ad attività preparatorie o affini al lavoro di tesi, non potranno essere valutate quali attività curriculari quelle che risultassero, anche a posteriori, affini e/o preparatorie al lavoro di tesi. In tutti gli altri casi l'attività potrà essere inserita nel PdS come corso a scelta dello studente (6 CFU) e accreditata sotto le seguenti condizioni:
- che l’attività sia stata preliminarmente inserita nel PdS;
- in base al parere favorevole di una commissione al corrente del lavoro svolto e dei risultati;
- ove questo lavoro comporti un impegno da 6 CFU.
La valutazione è fatta sulla base di una relazione scritta sull’attività svolta, integrata da una discussione orale sull’attività svolta e su argomenti connessi. Il tutore ed il supervisore fanno parte della commissione di valutazione dell’attività svolta dallo studente.
Norme didattiche
La presente sezione integra e specifica quanto previsto dagli Artt. 6 e 7 del RDCLM.
Tutte le attività formative che consentono l'acquisizione di CFU comportano una valutazione finale. Tale valutazione è espressa in trentesimi con eventuale lode.
Propedeuticità
In osservanza all’Art. 3 del RDCLM, che prevede che prima di sostenere esami di corsi curriculari/opzionali lo studente sostenga con successo gli esami di due dei corsi obbligatori, la pagina di didattica programmata del sito web del corso di laurea, riporta, per ognuno dei corsi curriculari/opzionali i due corsi obbligatori il cui esame deve essere sostenuto con successo prima dell’esame del corso in questione.
Nel momento in cui uno studente si presenta ad una qualunque prova di esame lo studente autocertifica implicitamente, a suo carico ed esclusiva responsabilità, il rispetto delle propedeuticità.
Non possono essere sostenuti né registrati esami le cui propedeuticità non siano soddisfatte.
Tesi di Laurea Magistrale (prova finale) e conseguimento del titolo
La presente sezione integra e specifica quanto previsto dall’Art. 10 del RDCLM.
Le modalità dettagliate dell’Esame di Laurea Magistrale e della determinazione della determinazione del voto di Laurea Magistrale sono specificate in un apposito regolamento (Regolamento dell’esame di Laurea Magistrale in Appendice B).
Mobilità e studi compiuti all’estero
La Mobilità e gli studi compiuti all’estero sono regolati dall’Art. 8 dello RDCLM.
Il Corso di Laurea Magistrale incoraggia gli studenti a compiere parte degli studi all'estero, specialmente nel quadro di convenzioni internazionali (come ERASMUS). Condizione necessaria per il riconoscimento di studi compiuti all’estero è una delibera preventiva del CCS, formulata sulla base di una documentazione che sia in grado di comprovare le caratteristiche delle attività formative previste. Al termine del periodo di permanenza all’estero e sulla base delle certificazioni esibite, il CCS si esprime sulla possibilità di riconoscere in tutto o in parte le attività formative svolte.
Norme transitorie e finali
Gli eventuali casi non esplicitamente contemplati dal presente Manifesto, dal Regolamento Didattico e dall’Ordinamento Didattico verranno sottoposti all’analisi della Commissione Tutorato e PdS del CCS e poi sottoposti all’approvazione del CCS.
APPENDICE B
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA (ex DM 270/2004)
Regolamento prova finale e conseguimento del titolo della Laurea Magistrale
Riferimenti:
- Regolamento Laurea Magistrale in Fisica ex DM 270/2004, Art. 10.
o Approvato dal CdF di Scienze MFN il 29/03/2010.
- Manifesto degli Studi Laurea Magistrale in Fisica.
La commissione di laurea specialistica/magistrale, nominata dal CCS, è composta da un nucleo permanente di 5 membri, compreso il Presidente e il Segretario, e da supplenti. Si ricorre ai supplenti in caso di assenza di uno o più dei membri permanenti e nel caso in cui uno di essi sia un relatore della tesi in esame.
La gestione dei supplenti, della date di laurea e delle altre norme operative è delegata alla commissione permanente.
L’accesso ufficiale alla tesi è consentito agli studenti che abbiano superato tutti gli esami obbligatori più almeno due dei corsi opzionali.
Ad ogni tesi sono associati un relatore, che propone l’argomento di tesi e segue il candidato durante lo svolgimento del lavoro, ed un correlatore. Il correlatore è nominato dal nucleo permanente della commissione di laurea dopo che lo studente ha comunicato alla segreteria didattica l’argomento scelto ed il nome del relatore. Il correlatore ha il compito di seguire, tramite incontri periodici con lo studente, lo svolgimento del lavoro del candidato.
Gli argomenti delle tesi esterne devono essere preventivamente sottoposti all’approvazione del nucleo permanente della commissione di laurea che provvederà a nominare, oltre al correlatore, un relatore interno da affiancare al relatore esterno.
Un mese prima della data della sessione di laurea il candidato deve presentare un abstract contenente i punti essenziali della tesi.
Una copia stampata della tesi ed una su supporto informatico devono essere consegnate al nucleo permanente della commissione ed al correlatore due settimane prima della data della sessione di laurea.
Il nucleo permanente della commissione, ricevuti gli abstracts, può decidere per ogni tesi gli eventuali referees scelti tra esperti dei diversi settori, anche di altre sedi.
Il relatore, il correlatore e il referee prima della seduta di laurea, presentano alla commissione una relazione sull’attività svolta dal candidato seguendo uno schema indicato in appendice.
Nella seduta di laurea, della commissione fanno parte, per ciascun candidato, anche il rispettivo relatore e correlatore e, se possibile, il referee. Nel caso di tesi esterne possono partecipare alla seduta di laurea sia il relatore interno che quello esterno ma il giudizio che contribuisce alla formazione del voto finale è uno solo.
La commissione assegna alla tesi un voto in trentesimi.
Il voto finale a ciascun candidato viene assegnato secondo il seguente algoritmo: Vlm = 0.6 x Vmedia + 0.4 x Vtesi , con:
- Vmedia: media pesata sui CFU dei voti ottenuti nel corso della laurea magistrale, normalizzata a 110 e aumentata in ragione dei 5/72 del numero dei CFU acquisiti con lode;
- Vtesi: voto assegnato alla tesi moltiplicato per 110/30 (la lode corrisponde a 115).
La commissione può inoltre attribuire con decisione unanime fino a due ulteriori punti di aumento del voto arrotondato
all’intero più vicino.
La commissione può, sempre con decisione unanime, assegnare la lode nei casi in cui il punteggio riportato (e cioè: Vlm + eventuale aumento) superi il 110.
APPENDICE C
Norme operative a cura e responsabilità della Commissione di Laurea
Al fine di guidare il lavoro di relatore, correlatore e referee nel formulare un giudizio sulla tesi, la Commissione propone una griglia di valutazione, composta da una serie di voci per ciascuna delle quali è richiesta una valutazione articolata su più livelli, come segue.
- (solo per relatore e correlatore)
Qual è stato il grado di impegno richiesto al candidato per impadronirsi degli strumenti necessari allo svolgimento della tesi?
- (solo per relatore e correlatore)
Come valuti il grado di autonomia mostrato dal candidato durante lo svolgimento del lavoro di tesi?
- Qual è il livello di originalità della tematica di ricerca affrontata?
- Qual è l'impatto dei risultati ottenuti sulla comunità scientifica di riferimento?
- Come valuti la qualità della stesura della tesi?
- (solo per il correlatore)
In quale misura il candidato ha interagito con il correlatore?
APPENDICE C
Regolamento di selezione per l’ammissione al percorso internazionale di doppio titolo con l’Università di Aix Marseille.
1) possono accedere al percorso internazionale, che prevede al termine il rilascio del doppio titolo con l’Università di Aix-Marseille, gli studenti che si iscrivono al primo anno della Laurea Magistrale in Fisica (LM – 17) e abbiano già conseguito la Laurea in Fisica (L-30) al momento dell’iscrizione o che la conseguano entro il 31 ottobre dell’anno solare di iscrizione alla Laurea Magistrale.
2) per accedere al percorso internazionale è inoltre necessaria una conoscenza della lingua inglese di livello B2. La verifica di questo requisito avverrà tramite un colloquio da svolgersi in una data immediatamente precedente alla selezione. Sono esentati da tale verifica gli studenti in possesso di un certificato di conoscenza della lingua inglese di livello B2 o superiore.
3) la richiesta di accedere al percorso internazionale deve essere fatta contestualmente alla consegna del piano di studi al Coordinatore del CS entro i termini previsti dal manifesto (vedasi paragrafo Piani di studio del manifesto della Laurea Magistrale in Fisica).
4) al momento della richiesta, lo studente deve indicare il/i semestre/i da trascorrere presso l’Università partner e il piano di studi completo per i due anni di corso di laurea, ossia comprendente gli insegnamenti che lo studente intende seguire sia a Genova sia a Marsiglia.
La scelta su dove svolgere la tesi di laurea sarà invece indicata successivamente.
5) lo studente deve anche presentare contestualmente un piano di studi alternativo (ossia di tipo tradizionale, interamente svolto a Genova) che seguirà in caso di mancata selezione per il percorso internazionale.
6) le richieste di ammissione al percorso internazionale saranno esaminate da una apposita commissione formata dal Coordinatore del CS, dal delegato all’internazionalizzazione del DIFI e da due altri componenti scelti tra i membri del gruppo di coordinamento del CS e della Commissione Didattica e Piani di studio.
7) la commissione si riunisce ogni anno nella prima settimana di ottobre per stilare la graduatoria di merito e indicare gli ammessi al percorso internazionale. I punteggi saranno attribuiti secondo i criteri elencati in calce al presente regolamento.
8) gli studenti ammessi che non conseguano la laurea entro il 31 ottobre saranno automaticamente esclusi dal percorso internazionale.
Norme di selezione dei candidati al percorso internazionale
È condizione necessaria per l’ammissione alla procedura di selezione l’aver superato entro il 1 ottobre tutti gli esami previsti dal piano di studi, fatta eccezione eventualmente per la sola prova finale. Sarà cura dello studente informare la commissione o il Coordinatore del CS del soddisfacimento di tale requisito.
La commissione stilerà una graduatoria tra gli aventi diritto basandosi sui seguenti criteri:
- fino a 7 punti in base alla media dei voti conseguiti nel corso di Laurea in Fisica.
- 1 punto in caso di conseguimento della Laurea in Fisica prima del 1 ottobre.
- 1 punto per il possesso di certificato di conoscenza della lingua inglese di livello superiore a B2 e/o certificato di conoscenza della lingua francese di livello superiore a B1
- fino a 1 punto per premi / borse di studio / partecipazione a scuole o conferenze
- il punteggio ottenuto sarà decremento di 1 punto per ogni anno fuori corso, escluso il primo.