La figura professionale del Farmacista è, in Europa, tra quelle che richiedono, una laurea magistrale della durata di cinque anni. Il percorso progettato tiene conto della direttiva della Comunità europea 85/433/CEE del 16 settembre 1985, la quale rende possibile la libera circolazione dei farmacisti nei paesi dell'Unione Europea e il reciproco riconoscimento del titolo di farmacista.
Obiettivi formativi specifici del corso di Laurea magistrale in Farmacia sono:
- fornire le basi metodologiche dell'indagine scientifica, applicata in particolare alle tematiche del settore;
-fornire nozioni multidisciplinari fondamentali per la conoscenza dei farmaci, della loro struttura ed attività in rapporto alla loro interazione a livello tissutale e cellulare;
-fornire le conoscenze tecnologiche e normative necessarie all'attività di preparazione e controllo dei medicinali;
-fornire le conoscenze chimiche, biologiche e biotecnologiche fondamentali per poter garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee;
-fornire le conoscenze per operare quali consulenti sanitari dei prodotti per la salute (presidi medico-chirurgici, cosmetici, dietetici, prodotti erboristici, prodotti diagnostici, ecc.);
-fornire tutte le conoscenze utili alla formazione della figura professionale che, operando nel settore farmaceutico del Servizio Sanitario Nazionale, deve interagire con le altre professioni sanitarie.
Gli obiettivi formativi specifici riguardano anche le nuove funzioni professionali.
Per il Farmacista di Comunità:
-assistenza domiciliare integrata,
-analisi di prima istanza, assistenza sanitaria,
-corretto utilizzo dei farmaci,
-garanzia della dispensazione dei farmaci,
-ruolo di educatore sanitario (Pharmaceutical care).
Per il Farmacista Territoriale:
-informazione sul farmaco,
-sviluppo della Farmacovigilanza,
-monitoraggio e gestione dei farmaci.
Il corso comprende un periodo obbligatorio di tirocinio professionale, presso una farmacia aperta al pubblico o ospedaliera, non inferiore a sei mesi.
Il laureato deve essere inoltre in grado di utilizzare correntemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Con il conseguimento della laurea magistrale e della relativa abilitazione professionale, il laureato svolge ai sensi della direttiva 85/432/CEE, la professione di farmacista ed è autorizzato all'esercizio delle seguenti attività professionali:
- fabbricazione dei medicinali nelle varie forme farmaceutiche;
- controllo dei medicinali in laboratorio di controllo;
- immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso;
-preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico;
-preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali negli ospedali (farmacie ospedaliere);
-diffusione di informazioni scientifiche e consulenze sui farmaci e sui prodotti della salute.
Descrizione del percorso formativo:
Il percorso formativo prevede nei primi due anni prevalentemente attività di base (conoscenze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e mediche) utili a sviluppare una solida preparazione scientifica propedeutica ed adeguata alla comprensione ed agli approfondimenti culturali connessi. Nei successivi due anni di corso l'organizzazione didattica prevede attività caratterizzanti (conoscenze chimiche, biologiche, farmaceutiche, farmacologiche e tecnologiche) necessarie ad acquisire:
a) adeguate conoscenze delle caratteristiche chimiche e strutturali dei principi attivi e delle materie prime utilizzate nelle formulazioni dei medicinali;
b) adeguate conoscenze delle basi farmacologiche in termini di farmacodinamica e di farmacocinetica, necessarie alla comprensione del meccanismo d'azione dei farmaci, comprendenti gli aspetti tossicologici e di farmacovigilanza;
c) una adeguata conoscenza delle norme legislative e deontologiche utile all'esercizio dei vari aspetti dell'attività professionale;
d) una adeguata formazione teorica e pratica finalizzata agli aspetti analitici quali-quantitativi dei farmaci, anche in matrici complesse;
e) adeguate conoscenze tecnologiche per la preparazione delle varie forme farmaceutiche e il loro controllo di qualità. La formazione è completata con attività formative affini o integrative grazie ad insegnamenti che forniscono conoscenze sui presidi medico-chirurgici, sui prodotti dietetici, cosmetici, erboristici, diagnostici e chimico-clinici, tenendo presenti anche le possibilità occupazionali offerte in ambito comunitario.
A completamento delle attività formative citate e della preparazione pratico-professionale, acquisita con il tirocinio, è prevista anche l'acquisizione di ulteriori conoscenze attraverso l'autonoma scelta di attività formative tra quelle fornite dai corsi di studio della Facoltà di Farmacia o offerte dall'Ateneo.
Il quarto e quinto anno di corso è riservato prevalentemente allo svolgimento del tirocinio pratico-professionale e alla preparazione della prova finale. Per ogni SSD qualificante è fornito un numero adeguato di CFU sia di carattere teorico che sperimentale, suddiviso su più annualità, facendo così acquisire al laureato conoscenze e competenze approfondite e complete nel settore farmaceutico.