Il laureato, al termine del percorso triennale, deve:
• possedere conoscenze e abilità per svolgere attività di prevenzione, promozione e educazione per la salute attraverso l'utilizzo di metodi, tecniche e strumenti specifici;
• conoscere i principi fondamentali della metodologia epidemiologica;
• saper individuare i potenziali di salute, i fattori di rischio per la persona, la famiglia e la collettività sulla base dei dati epidemiologici e socio-culturali attuando interventi preventivi, educativi e di recupero orientati alla soluzione dei problemi evidenziati;
• avere capacità finalizzate alla progettazione, programmazione, attuazione e valutazione degli interventi di educazione alla salute in tutte le fasi della vita della persona;
• possedere competenze nel campo dell'igiene generale e applicata, necessarie per il controllo e per la prevenzione di malattie trasmissibili e non;
• avere conoscenze finalizzate alla comprensione dell'evoluzione dei fenomeni socio-sanitari nella popolazione per programmare, elaborare ed attuare risposte adeguate in collaborazione con altre professionalità;
• saper programmare, progettare ed attuare gli interventi di educazione alla salute in tutte le fasi della vita di una persona;
• saper definire i programmi e le campagne per la promozione e l'educazione sanitaria;
• saper realizzare interventi di controllo dell'igiene dell'ambiente e del rischio infettivo nelle scuole e nelle comunità assistite;
• essere in grado di realizzare interventi di educazione alla salute rivolti alle persone sane e ai gruppi ed interventi di prevenzione/educazione;
• saper agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione di assistente sanitario nelle situazioni assistenziali previste dal progetto formativo ed in relazione alle responsabilità richieste dal livello formativo;
• dimostrare capacità di stabilire e mantenere relazioni di aiuto con la persona, con la sua famiglia, il contesto sociale applicando i fondamenti delle dinamiche relazionali;
• saper prendere decisioni in coerenza con le dimensioni legali, etiche e deontologiche che regolano l'organizzazione sanitaria e la responsabilità professionale;
• aver acquisito la capacità di colloquiare e di presentare correttamente le proprie conoscenze scientifiche e culturali e di rapportarsi nell'ambiente professionale, servendosi della metodologia espositiva più appropriata;
• conoscere l'uso di strumenti informatici;
• riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori dell'equipe, stabilendo relazioni collaborative;
• saper interagire e collaborare attivamente con equipe interprofessionali;
• aver acquisito le nozioni fondamentali concernenti gestione e management aziendale.
Il percorso formativo si articola in tre anni, per un totale di 180 CFU di cui 1/3 dedicato alle attività professionalizzanti (tirocinio).
Il primo anno di Corso fornisce conoscenze e competenze nelle discipline di base delle scienze biomediche e delle scienze propedeutiche, con insegnamenti quali anatomia, istologia, fisica medica, statistica medica, biologia, genetica, fisiologia e biochimica. A queste discipline, si affiancano quelle più specifiche del profilo professionale quali l’organizzazione dei servizi sanitari, la metodologia della professione nella prevenzione e la normativa sanitaria. Completano il piano di studio la lingua inglese, il tirocinio del I anno e i laboratori sulle teorie della comunicazione e sulle tecniche del colloquio.
Il secondo anno di Corso prevede un piano di studio con insegnamenti integrati inerenti i diversi ambiti professionali in cui opera l’assistente sanitario: la promozione della salute nell’anziano, l’educazione sanitaria, il marketing sanitario, l’epidemiologia, la prevenzione nel contesto scolastico, lavorativo e famigliare, la prevenzione in ambito pediatrico e adolescenziale, la prevenzione della violenza, la valutazione e la gestione della violenza, le emergenze sanitarie (catastrofi, epidemie e emergenze ospedaliere), la medicina delle migrazioni e dei viaggi, la metodologia della professione in ambito marittimo, le patologie collegate ai mutamenti climatici. Completa il piano di studio il tirocinio del II anno con relativo laboratorio propedeutico.
Il terzo anno di Corso fornisce riprende e approfondisce le discipline attivate al secondo anno di Corso. Gli ambiti disciplinari del terzo anno di Corso riguardano principalmente le scienze della prevenzione, le scienze del management sanitario e le scienze dell’assistenza sanitaria. Al terzo anno, gli insegnamenti integrati, pertanto, riguardano principalmente il management sanitario, la comunicazione al pubblico, l’innovazione tecnologica e la ricerca in sanità, le scienze mediche specialistiche e le scienze dell’alimentazione. Completano il piano di studio il tirocinio del III anno, le attività a scelta dello studente e la prova finale.