Il laureato, al termine del percorso triennale, deve raggiungere i seguenti obiettivi:
Gestire le procedure tecnico diagnostiche di acquisizione, dell'imaging:
• attuare le procedure tecnico diagnostiche di acquisizione dell'imaging in relazione ai problemi di salute dell'utenza e ai principi di buon funzionamento delle attrezzature radiologiche, secondo evidenze scientifiche e linee guida, concordate da team multidisciplinari: Medici Specialisti dell'Area Radiologica, TSRM, Informatici e Fisici;
• attuare le procedure di trattamento, elaborazione e validazione dell'atto tecnico diagnostico;
• Gestire le procedure tecnico-diagnostiche di acquisizione dell'imaging con m.d.c.;
• attuare le procedure tecnico-diagnostiche di preparazione delle attrezzature per per l'uso dei mezzi di contrasto baritati e iodati, secondo i principi di sicurezza per l'utenza, i professionisti e l'ambiente.
Gestire le procedure tecniche di manutenzione e controllo del materiale e delle apparecchiature:
• Attuare le procedure tecniche di preparazione, manutenzione e controllo delle attrezzature di radiodiagnostica;
Promuovere la salute:
• Applicare alla pratica clinica i modelli teorici e i principi legislativi relativi all'utilizzo delle fonti di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, attraverso strategie di lettura e di implementazione di linee guida relative alla riduzione della dose individuale e al contenimento dei rischi;
Gestire le prestazioni assistenziali tecnico diagnostiche in area di diagnostica per immagini:
• Attuare i percorsi assistenziali tecnico diagnostici in area di diagnostica per immagini in relazione ai bisogni dell'utente e alla collaborazione del team multidisciplinare.
Realizzare interventi di educazione terapeutica:
• Pianificazione ed erogazione di prestazioni tecnico diagnostico terapeautiche assistenziali, tali da rendere edotta la persona e la famiglia sui percorsi, sui comportamenti e i rischi connessi alle pratiche radiologiche.
Effettuare diagnosi organizzative:
• Individuare criticità relativamente agli atti di propria competenza;
• Gestire il proprio lavoro nell'ambito del servizio in cui si opera;
• Garantire la pertinenza, la tempestività e l'economicità degli atti di propria pertinenza.
Gestire la privacy in ambito sanitario:
• Garantire il rispetto della dignità della persona, il suo diritto all'informazione e alla partecipazione ai processi diagnostico terapeutici assistenziali;
• Garantire il diritto alla privacy della persona.
Gestire il rischio clinico:
• Adottare comportamenti di analisi, monitoraggio, revisione e standardizzazione dei processi di propria competenza, al fine di garantire la qualità dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali.
Operare in qualità:
• Migliorare costantemente i processi di propria pertinenza, in relazione alla EBM, NBM, all'evoluzione tecnologica, con particolare riferimento alla centralità della persona e al suo vissuto di malattia.
Fornire un parere tecnico esperto:
• Individuare le criticità promuovere e proposte di soluzione delle stesse anche attraverso il supporto di esperti.
Collaborare a progetti di ricerca mirati alla promozione della salute:
• Basare la pratica professionale sulle evidenze scientifiche nazionali ed internazionali, promuovendo innovazione ed integrazione fra tecnologia, medicina e bisogni di salute a partire dai dati epidemiologici.
Progettare, erogare e programmare programmi di formazione/autoformazione:
• Analizzare i percorsi formativi, elaborare un progetto efficace in relazione ai gap individuati e valutare le ricadute sociali, organizzative e professionali dei percorsi formativi erogati.
Gestire le procedure tecniche di preparazione per l'acquisizione dell'imaging e per l'erogazione dei trattamenti radioterapici e per la terapia metabolica:
• Effettuare i controlli di qualità sulle apparecchiature di produzione e rilevamento di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti;
• Descrivere gli interventi di sorveglianza dosimetrica ambientale e professionale;
• Applicare strategie di riduzione della dose;
• Utilizzare un ciclotrone;
• Produrre radioisotopi con ciclotrone;
• Preparare e controllare i radio farmaci;
• Descrivere i controlli di qualità delle attrezzature radiologiche;
• Valutare la qualità delle attrezzature di produzione dell'imaging;
• Predisporre i presidi per la preparazione e la somministrazione dei mezzi di contrasto.
Il percorso formativo è articolato nei tre anni:
Al primo anno vengono affrontate le scienze propedeutiche e biomediche di base, la lingua inglese e la radiologia convenzionale.
Il secondo anno è finalizzato alla conoscenza specifica delle metodologie proprie del profilo professionale nei diversi ambiti di competenza della radiologia medica.
Al terzo anno prosegue l'approfondimento specialistico nei settori di competenza della radiologia medica, inclusa la metodologia della ricerca sperimentale, funzionale anche allo svolgimento dell'attività di tesi. Sono inoltre fornite conoscenze e competenze in materia di management sanitario.
Ogni anno di Corso prevede lo svolgimento del tirocinio (in media 20 CFU/anno e 1 CFU/anno di laboratorio propedeutico) e 2 CFU di attività a scelta dello studente.