L'accesso al corso di laurea magistrale in Economics and Data Science e' aperto ai laureati di qualsiasi classe di laurea, o altro titolo acquisito all'estero e riconosciuto idoneo, e prevede: a) il possesso dei requisiti curriculari b) l'adeguatezza della personale preparazione. L'accertamento del possesso dei requisiti curriculari e la verifica dell'adeguatezza della personale preparazione devono essere effettuati prima dell'iscrizione. Le modalita' sono indicate nel Regolamento didattico del Corso di studio. a.1) Costituisce requisito curriculare il possesso di una laurea di classe economica o aziendale classe (L-33 scienze economiche; L-18 scienze dell'economia e della gestione aziendale o di una corrispondente classe di laurea ex DM 509/99 o di una corrispondente classe di laurea di ordinamento previgente). a.2) Coloro che hanno conseguito la laurea triennale (o altro titolo equipollente) in altre classi devono dimostrare il possesso del numero minimo di CFU nei settori scientifico disciplinari specificati nel Regolamento didattico del corso di studi. a.3) Costituisce requisito curriculare in ingresso anche un livello di conoscenza della lingua inglese non inferiore al B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER). Le modalità di verifica delle conoscenze della lingua straniera potranno essere definite nel Regolamento didattico del Corso. b.1) E' prevista la verifica della personale preparazione secondo quanto stabilito dal Regolamento didattico del corso di studi.

(Si veda art. 2 del Regolamento didattico di cds in italiano e inglese): Per l'iscrizione al corso di LM in Economics & data Science è necessario dimostrare: - il possesso dei requisiti curriculari; - la adeguatezza della preparazione personale. La valutazione del possesso dei requisiti curriculari deve essere effettuata precedentemente alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione e deve essere richiesta, dai candidati, secondo le modalità specificate nei punti successivi. Possono presentare la Domanda di Valutazione dei requisiti curriculari anche i laureandi, purchè in debito del solo esame di laurea. Le modalità di presentazione della Domanda di Valutazione dei requisiti curriculari e della relativa documentazione sono specificate nel sito web del CdS. Il CCS, tramite apposita commissione, esaminerà le domande di valutazione e ne comunicherà l'esito ai candidati. Tutti i candidati devono dimostrare di avere una conoscenza della lingua Inglese almeno a livello B2. Gli studenti privi di una certificazione ufficiale, ma che ritengono comunque di avere adeguate competenze linguistiche potranno sostenere un colloquio di verifica (si veda il paragrafo specifico). STUDENTI LAUREATI IN ITALIA a) Sono ritenuti in possesso dei requisiti curriculari coloro che: - hanno conseguito la laurea triennale (o altro titolo equipollente) in una classe di laurea economica o aziendale (L-33 scienze economiche; L- 18 scienze dell'economia e della gestione aziendale o di una corrispondente classe di laurea ex DM 509/99 o di una corrispondente classe di laurea di ordinamento previgente); - hanno una conoscenza della Lingua inglese almeno di livello B2. b) Coloro che hanno conseguito la laurea triennale (o altro titolo equipollente) in altre classi dovranno dimostrare il possesso di almeno: 40 CFU nei seguenti SSD: SECS-P/01 SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/04, SECS-P/05, SECS-P/06, SECS-P/12; SECS- P/07, SECS-P/08, SECS-P/09, SECS-P/10, SECS-P/11, ING-IND/35; SECS-S/01, SECS-S/02, SECS-S/03, SECS-S/04, SECS-S/05, SECS-S/06, MAT/01, MAT/02,MAT/03, MAT/04, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, INF/01, ING-INF/05. Si procederà a verificare se i candidati rispettino i seguenti sotto-vincoli: • 9 CFU SSD SECS-P/01 SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/04, SECS-P/05, SECS-P/06, SECS-P/12; • 6 CFU nei SSD SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/09, SECS-P/10, SECS-P/11, ING-IND/35; • 9 CFU SECS-S/06, MAT/01, MAT/02, MAT/03, MAT/04, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, INF/01, ING-INF/05; • 6 SECS-S/01, SECS-S/02, SECS-S/03, SECS- S/04, SECS-S/05. I candidati che non rispettino i sotto-vincoli dovranno sostenere il test di accesso relativamente ai gruppi di insegnamenti per i quali il sotto-vincolo non dovesse essere rispettato (anche con voto di laurea triennale superiore al 99). Per la preimmatricolazione: GLI STUDENTI ITALIANI NON IN CONTINUITA' devono: 1. seguire la procedura prevista al link : https://www.studenti.unige.it/iscrizioni/preimmatricolazioni/ GLI STUDENTI ITALIANI, EU E NON EU RESIDENTI IN ITALIA CON TITOLO DI STUDIO CONSEGUITO ALL'ESTERO devono: 1. seguire la procedura prevista ai link: https://unige.it/usg/it/iscrizioni-internazionali https://unige.it/usg/it/iscrizione-studenti-ita-eu-o-non-eu-residenti-ita-con-titolo-studio-estero Saranno ammessi alla selezione solo gli studenti che hanno conseguito un voto di laurea corrispondente almeno all' 80% del voto massimo ammesso dalla propria università. 2. Gli studenti che non sono madrelingua italiana devono sostenere la prova di lingua italiana organizzata dall'Ateneo. In caso di mancato superamento della stessa devono seguire un'attività formativa offerta o riconosciuta dall'Ateneo. GLI STUDENTI NON EU RESIDENTI ALL'ESTERO CON TITOLO DI STUDIO NON ITALIANO devono: 1. seguire la procedura prevista ai link: https://unige.it/usg/it/iscrizioni-internazionali https://unige.it/usg/it/iscrizione-studenti-non-eu-residenti-estero-con-titolo-studio-non-italiano 2. Le candidature devono avvenire esclusivamente attraverso il portale UnigeApply. I documenti prodotti verranno valutati dagli uffici dell'Ateneo. Saranno ammessi alla selezione solo gli studenti che hanno conseguito un voto di laurea corrispondente almeno all' 80% del voto massimo ammesso dalla propria università. 3. Gli studenti che non sono madrelingua italiana devono sostenere la prova di lingua italiana organizzata dall'Ateneo. In caso di mancato superamento della stessa devono seguire un'attività formativa offerta o riconosciuta dall'Ateneo. Verifica del livello di competenza linguistica Inglese Per la verifica delle competenze linguistiche il candidato potrà: -presentare una certificazione ufficiale (IELTS, TOEFL o altra equivalente) -presentare una certificazione prodotta dal centro linguistico di ateneo CLAT (clat@unige.it) -dimostrare di aver superato, in Italia, l'esame di lingua Inglese con voto almeno pari a 28/30. -In mancanza delle certificazioni indicate sopra il candidato che ritenga di possedere una conoscenza adeguata della lingua inglese potrà chiedere la valutazione delle proprie competenze in merito inviando una email all'indirizzo valutazionedeirequisiti@economia.unige.it  e sostenendo, in seguito, uno specifico colloquio alle date dei test di accesso. Verifica adeguatezza preparazione personale Il Consiglio del Corso di studi attraverso una Commissione esaminatrice stabilisce e verifica la conoscenza delle nozioni fondamentali necessarie per l'ammissione al corso di LM EDS tramite un colloquio/test. Il non superamento del colloquio/test preclude l'iscrizione al corso di studi. Il colloquio/test può essere ripetuto fino al conseguimento dell'idoneità stessa. Le specifiche relative ai colloqui sono pubblicate nel sito web del CdS. Gli studenti con disabilità e DSA svolgono la prova prevista con l'uso degli ausili loro necessari come disposto dall'art. 7 del presente Regolamento. Esoneri: La verifica della preparazione individuale si considera virtualmente assolta per i laureati in una classe di laurea economica o aziendale (L-33 Scienze economiche; L- 18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale o di una corrispondente classe di laurea ex DM 509/99 o di una corrispondente classe di laurea di ordinamento previgente) che hanno conseguito una votazione uguale o superiore a 99/110.

Il corso di laurea magistrale in Economics & data Science si propone come progetto innovativo pensato per rispondere alle sfide e alle opportunità professionali poste dalla società dell'informazione. Esso mira a fornire una preparazione altamente professionalizzante che consenta al laureato di acquisire competenze avanzate particolarmente nell'ambito delle discipline economiche, matematiche e statistiche, oltre che giuridiche ed aziendali. Questo percorso porterà gli studenti a disporre delle competenze necessarie a comprendere la struttura e il funzionamento dei mercati e l'attività dei soggetti che a diverso titolo vi operano (aziende ed enti istituzionali, intermediari finanziari, analisti e consulenti, enti di regolamentazione, associazioni di settore, centri studi ed enti di ricerca). Il profilo formativo è particolarmente mirato alla capacità di utilizzare e gestire big-data, al fine di supportare i decisori aziendali e/o istituzionali nel processo di decision making. I contesti in cui può spendersi tale profilo sono molteplici, in primis sanità, energia, ambiente, finanza. Gli obiettivi formativi specifici prevedono l'offerta di strumenti analitici e metodologici necessari a: - comprendere e utilizzare gli strumenti teorici dell'analisi micro e macro-economica - sviluppare competenze nel campo della valutazione controfattuale delle politiche economiche. - comprendere ed utilizzare gli strumenti matematici e statistici utili allo studio dei problemi microeconomici - conoscere e comprendere adeguatamente i principali strumenti concettuali e computazionali utili ad interpretare grandi quantità di dati ed utilizzarli a scopo predittivo; - acquisire gli strumenti teorici e operativi per gestire e processare big-data; - acquisire nozioni base nell'ambito del Management Strategico e dunque l'insieme di prassi, modelli teorici, casi di studio, interazioni e comportamenti necessari per l'economia e la gestione delle imprese, in particolare per l'assunzione di decisioni strategiche relative al business; - apprendere, comprendere ed applicare specifiche tecniche per la valutazione del rischio nei mercati finanziari; - sviluppare competenze specialistiche in materia di regolazione degli intermediari finanziari; di asset management e mercati regolamentati di strumenti finanziari, commodities e altre attività finanziarie; - comprendere e analizzare l'impatto della globalizzazione economica e finanziaria nella determinazione di squilibri macroeconomici e crisi finanziarie. Il percorso formativo consolida e sviluppa le capacità di: a) comprendere e interpretare le ipotesi e la logica sottesa alle scelte microeconomiche dell'agente razionale nonché l'analisi e la valutazione di alcune fondamentali relazioni macro-economiche nell'ambito dei mercati monetari e finanziari e dell'energia considerandone anche le implicazioni empiriche; b) apprendere, con esempi reali, le principali tecniche statistiche ed econometriche impiegate nella valutazione dell'impatto delle politiche economiche, sia nella ricerca accademica sia dalle principali organizzazioni internazionali. Impareranno inoltre ad applicare gli strumenti dell'analisi economica per valutare impatto e qualità delle politiche pubbliche e private specie nell'ambito dell'ambiente, dei mercati dell'energia e della sanità; c) utilizzare metodi di calcolo probabilistico finalizzati alla modellizzazione delle scelte in condizioni di incertezza, alla modellizzazione del rischio finanziario e all'analisi statistica dei dati al fine di poter analizzare dati sia in ambito strettamente economico, sia in ambiti correlati e interdisciplinari, quali ad esempio la gestione di servizi e la loro pianificazione, la valutazione dell'effetto economico di politiche sanitarie o ambientali e la valutazione dell'impatto dell'andamento demografico sull'economia; d) utilizzare linguaggi di programmazione (python e mathlab); costruire algoritmi; I programmi degli insegnamenti caratterizzanti sono improntati all'integrazione tra le discipline indicate al fine di creare adeguate sinergie ed economie di apprendimento. In questo senso anche il tirocinio e la tesi di laurea potranno essere utilizzati come strumenti per consolidare, raffinare e rafforzare il percorso formativo prospettato. Adeguate metodologie didattiche e attività formative (lavoro di gruppo e presentazioni dei risultati, discussione di casi aziendali, testimonianze aziendali, esercitazioni, tirocini e stage), permetteranno agli studenti di sviluppare anche soft skill e profili comportamentali e metodologici più coerenti con gli sbocchi professionali e occupazionali previsti. In tal senso, vengono rafforzate le capacità di: interazione e lavoro di gruppo, strutturazione e presentazione di proprie idee e analisi, rigorosità nell'analisi, flessibilità e originalità nell'individuazione delle soluzioni, adattamento dei modelli teorici alle situazioni e alle problematiche reali, visione di insieme e collegamento tra fenomeni, ricerca delle fonti informative e conoscenza delle basi dati finanziarie. Il laureato dovrà essere in grado di applicare con adeguata autonomia le nozioni e gli strumenti appresi alla concreta realtà operative.

La prova finale consiste nella discussione pubblica della tesi dinanzi ad apposita Commissione, costituita secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo. Deve caratterizzarsi per l'originalità del tema, del metodo e/o dei risultati ottenuti, nonché per un rigoroso metodo di ricerca, completi ed aggiornati riferimenti bibliografici, approfondita conoscenza della materia e capacità di analisi critica. La tesi può avere ad oggetto argomenti legati a tutte le discipline del percorso quinquennale, che siano coerenti con il quadro culturale e gli obiettivi formativi del corso di studio, nonché attinenti agli interessi e alle esperienze maturate dallo studente (es. tirocinio, Erasmus). Può essere richiesta a un qualunque docente del Dipartimento, purché titolare di insegnamento afferente ad un raggruppamento scientifico disciplinare presente nel piano di studi magistrale dello studente. Nel caso in cui con il docente individuato non sia stato sostenuto alcun esame nel percorso magistrale, è necessario ottenere preventiva autorizzazione da parte del Coordinatore.

La Commissione è composta dal Presidente e da almeno altri quattro docenti, tra i quali il correlatore (preferibilmente appartenente all'area scientifica dell'insegnamento nel cui ambito è stata svolta la tesi, salvo richiesta di correlatore di altra area, preventivamente formulata dal relatore, per tesi di argomento interdisciplinare). Il Presidente è il garante del corretto svolgimento della prova, in particolare per quanto riguarda: l'impiego degli strumenti di ausilio; la garanzia di un tempo adeguato per la presentazione e discussione dell'elaborato e la collegialità della sua valutazione; l'appropriatezza dei comportamenti di tutti i presenti (docenti, candidati, pubblico). È possibile utilizzare, con il consenso del relatore, tabelle, funzioni, dati, immagini, etc., caricati su una penna USB. La tesi di laurea magistrale deve caratterizzarsi per l'originalità del tema, del metodo e/o dei risultati ottenuti, nonché per un rigoroso metodo di ricerca, completi ed aggiornati riferimenti bibliografici, approfondita conoscenza della materia e capacità di analisi critica. Può essere redatta in lingua inglese purché accompagnata da un abstract in italiano. La valutazione della tesi verterà sull'acquisizione delle seguenti competenze: 1. Essere in grado di svolgere un lavoro autonomo applicando le conoscenze acquisite nel percorso di studi. 2. Sapersi documentare e informare in modo corretto, ricercando fonti, recuperando materiale di carattere scientifico coerente con la tematica sviluppata, anche utilizzando le risorse elettroniche messe a disposizione dalle fonti ufficiali e dal Centro di Servizi Bibliotecari dell'Ateneo. 3. Saper scrivere il risultato del proprio lavoro in maniera adeguata secondo la tipologia della disciplina di riferimento, in modo approfondito, critico ed originale, utilizzando termini corretti, citando precisamente le fonti e la bibliografia di riferimento. 4. Saper presentare oralmente, in maniera efficace e coerente, il lavoro svolto e discutere in modo efficace sulle questioni poste dai membri della Commissione. VOTO FINALE DELL'ESAME DI LAUREA Il voto finale risulta dalla somma di tre elementi: 1. la media curriculare (espressa in centodecimi): è costituita dalla media aritmetica delle votazioni riportate negli esami sostenuti dallo studente, ponderata in relazione al numero di CFU attribuiti a ciascun insegnamento o Altra attività formative; il voto 30 e lode, conseguito in un esame, si traduce in 31 qualsiasi sia il numero di CFU dell'insegnamento; 2. il conseguimento di CFU all'estero: da 6 a 11 cfu comporta l'aggiunta di 0,5 punti; da 12 a 18 cfu l'aggiunta di 1 punto e oltre 18 CFU l'aggiunta di 2 punti; 3. la valutazione della prova finale: il cui punteggio massimo complessivo attribuibile è pari a 8 punti così assegnati: - punteggio variabile da 0 a 6 punti alla qualità dell'elaborato; - punteggio variabile da 0 a 2 punti alla capacità di presentare e discutere l'elaborato, rispondendo alle domande formulate dal correlatore e dalla Commissione. Il voto finale deriva da un unico arrotondamento effettuato sul punteggio risultante dalla somma di tutti gli elementi precedenti. L'arrotondamento avviene: - per difetto, laddove i decimali siano minori a 5; - per eccesso, laddove i decimali siano uguali o maggiori di 5. Su proposta del Relatore, la Commissione all'unanimità può attribuire la lode, nel caso in cui il punteggio raggiunga (o superi) 110 purché il punteggio di carriera sia di almeno 104 e vi sia l'attribuzione massima per l'elaborato e la sua esposizione. La richiesta della dignità di stampa deve essere preventivamente comunicata dal Relatore, con adeguate motivazioni scritte, alla Direzione del Dipartimento. Il Direttore provvede a nominare due correlatori ed a trasmettere ai membri della Commissione la richiesta motivata. Il dettaglio del calendario delle sessioni di laurea (con scadenze), delle modalità di iscrizione e procedure per laurearsi, delle caratteristiche della tesi di laurea magistrale, della presentazione e discussione della tesi, dei criteri di valutazione delle carriere e di attribuzione del voto finale ed altre informazioni utili sono pubblicate nel sito web del Dipartimento e del Corso di studio.

1. Analisti di mercato - (2.5.1.5.4)
2. Specialisti dei sistemi economici - (2.5.3.1.1)
3. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze economiche e statistiche - (2.6.2.6.0)