L'accesso al Corso di laurea magistrale è ad accesso programmato a livello nazionale in base alla legge n. 264/99 e prevede un esame di ammissione disciplinato annualmente da decreto ministeriale, attraverso cui viene, altresì, verificata la personale preparazione. Il numero dei posti per l'accesso è stabilito annualmente da decreto ministeriale. Per l'ammissione è richiesto il possesso di laurea di primo livello conseguita nella classe L/SNT4 o laurea triennale della corrispondente classe di cui al D.M. 509/99 o di diploma universitario abilitante alla professione o di altro titolo equipollente (ai sensi della legge n. 42/1999) o di titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo secondo le normative vigenti. Il possesso di competenze linguistiche di livello B1 relative alla lingua straniera, preferibilmente lingua inglese, costituisce requisito di accesso. In merito, per i possessori di laurea di primo livello conseguita nella classe L/SNT 4 o di laurea triennale della corrispondente classe di cui al D.M. 509/99, si ritengono acquisite le competenze linguistiche di livello B1 relative alla lingua straniera, in quanto tali competenze sono previste dal piano didattico dello studente quali ulteriori attività linguistiche. Per i possessori di diploma universitario abilitante alla professione o di altro titolo equipollente ai sensi della L. n. 42/1999, si richiede l'acquisizione del livello B1 della lingua straniera, preferibilmente lingua inglese, preventivamente all'accesso e il Corso di studio ne verifica il possesso tramite le attestazioni prodotte dagli studenti in sede di partecipazione al bando di selezione.

Il Corso di laurea è a numero programmato. Le modalità di ammissione (presentazione delle domande, modalità della prova di ammissione, criteri di valutazione, graduatorie, iscrizione) sono definite annualmente da decreto ministeriale e specificate sul bando di selezione pubblicato sul sito dell’Ateneo genovese.

Il Corso di laurea magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione si pone i seguenti obiettivi formativi specifici: acquisire a livello avanzato le competenze professionali della professione di provenienza; acquisire le competenze necessarie alla pianificazione e controllo delle attività specifiche della professione di provenienza; acquisire le competenze necessarie alla direzione di professionisti sanitari appartenenti al profilo di provenienza; saper applicare le conoscenze di base delle scienze pertinenti alla specifica figura professionale necessarie per assumere decisioni relative all'organizzazione e gestione dei servizi sanitari erogati da personale con funzioni di prevenzione dell'area medica; conoscere approfonditamente e saper utilizzare gli elementi metodologici dell'epidemiologia e della correlata ricerca epidemiologica; saper utilizzare le competenze di economia sanitaria e di organizzazione aziendale necessarie per l'organizzazione dei servizi sanitari e per la gestione delle risorse umane e tecnologiche disponibili, valutando il rapporto costi/benefici; conoscere approfonditamente e saper utilizzare in modo appropriato gli indicatori di efficacia e di efficienza dei servizi sanitari; saper applicare i risultati delle attività di ricerca in funzione del miglioramento continuo della qualità dell'assistenza; saper supervisionare specifici settori dell'organizzazione sanitaria per la prevenzione; saper utilizzare i metodi e gli strumenti teorici nell'operatività dell'organizzazione dei servizi sanitari; saper progettare e realizzare interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie di riferimento; sviluppare le capacità di insegnamento per la specifica figura professionale nell'ambito delle attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio nella formazione di base, complementare e permanente; conoscere e applicare le tecniche adeguate alla comunicazione individuale e di gruppo e alla gestione dei rapporti interpersonali con i pazienti e i loro familiari; gestire gruppi di lavoro e applicare strategie appropriate per favorire i processi di integrazione multi professionale ed organizzativa; acquisire competenze informatiche utili alla gestione dei sistemi informatizzati dei servizi e dei processi di autoformazione; riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori dell'équipe, stabilendo relazioni collaborative; interagire e collaborare attivamente con équipe interprofessionali; acquisire le nozioni fondamentali concernenti gestione e management aziendale; acquisire la capacità di comprensione scritta ed orale di una lingua straniera, preferibilmente l'inglese, nonché del suo utilizzo in ambito professionale e nella letteratura scientifica. Il percorso formativo è articolato in due anni. Il primo anno fornisce conoscenze e competenze relative all'epidemiologia, alla metodologia statistica sia nell'ambito epidemiologico e demografico sia nell'ambito della ricerca sperimentale, all'informatica e ai sistemi di gestione delle informazioni in ambito organizzativo. Sono fornite conoscenze e competenze in materia di management professionale, di metodologie didattiche e tutoriali, nonchè conoscenze e competenze in materia di diritto del lavoro, diritto sanitario, diritto amministrativo in sanità. Vengono fornite conoscenze e competenze correlate alla medicina legale, alla medicina del lavoro, alle scienze della salute e alla farmacoeconomia. Il primo anno prevede, inoltre, il Tirocinio da 15 CFU da svolgere presso strutture SSR/SSN convenzionate, la lingua inglese e 3 cfu di attività formative a scelta dello studente. Il secondo anno sviluppa le conoscenze e competenze in materia di management professionale, approfondendo i contenuti relativi alla formazione, alla programmazione e alla gestione dei percorsi formativi in ambito sanitario, alle metodologie di ricerca applicate all'educazione terapeutica, all'epidemiologia avanzata in sanità, alla valutazione della qualità. Vengono integrati con esperienze di laboratorio i contenuti relativi all'informatica e alla ricerca applicata. Vengono approfonditi i temi relativi alle scienze della salute e dei servizi sanitari, con contenuti relativi ai principi dietetici, alla biochimica della nutrizione, alla valutazione degli alimenti naturali e trasformati, alle tecniche di prevenzione sugli alimenti, alla gestione/controllo di qualità/sicurezza dei prodotti, alla produzione e commercio di medicinali. Il secondo anno prevede il Tirocinio da 15 CFU da svolgere presso le strutture SSR/SSN convenzionate, 3 CFU di attività formative a scelta dello studente e la prova finale.

Per essere ammessi alla prova finale, occorre aver acquisito tutti i crediti previsti dalle attività formative nel piano di studio, compresi quelli relativi alle attività di tirocinio. L’esame di laurea consiste nella redazione e dissertazione di una tesi elaborata in modo originale sulla base di un lavoro di natura sperimentale o teorico-applicativa riguardante l'approfondimento di aspetti manageriali, di ricerca, formativi e di metodologie professionali avanzate specifiche del proprio ambito professionale. Scopo della tesi è quello di impegnare lo studente in un lavoro di formalizzazione, progettazione e di ricerca, che contribuisca sostanzialmente al completamento della sua formazione professionale e scientifica. Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche o discipline strettamente correlate agli obiettivi della Laurea Magistrale.

I periodi di svolgimento delle sedute di laurea sono definiti annualmente da uno specifico decreto ministeriale (di norma, nei mesi Marzo e di Dicembre). Il lavoro di tesi è svolto sotto la supervisione di un docente di Ateneo (Relatore) ed eventualmente di altri docenti del Corso di Laurea con funzione di Correlatori. La discussione della tesi avviene davanti ad una Commissione d'esame composta secondo i criteri ministeriali. I criteri di valutazione della tesi e di definizione del voto di laurea sono riportati nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

1. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze mediche - (2.6.2.2.3)