Il corso di laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche offre la possibilità di acquisire conoscenze metodologiche, culturali e professionali a carattere interdisciplinare (in particolare giuridico, economico, politologico, sociologico, linguistico, antropologico e storico) riguardanti le società contemporanee, con specifico approfondimento delle problematiche di rilievo internazionalistico ed europeo, fornendo anche conoscenze di base delle diverse aree geografiche e geopolitiche. In tale ottica, il percorso formativo consente al laureato di appropriarsi di conoscenze interdisciplinari funzionali alla programmazione e realizzazione di strategie operative complesse in contesti di attività internazionale e comporta l'acquisizione dei metodi della ricerca empirica nei campi politologico, storico, sociologico ed economico in vista del loro impiego operativo nelle attività a dimensione internazionale ed europea facenti capo sia al settore pubblico che a quello privato.
Nel primo anno del percorso formativo viene data priorità all'acquisizione delle conoscenze di base di carattere interdisciplinare, che vengono consolidate nel secondo anno, tramite la specializzazione in alcuni settori cardine; il terzo anno è interamente dedicato alle materie internazionalistiche, sempre sulla base dell'approccio multidisciplinare. Il percorso formativo prevede inoltre lo studio approfondito di almeno due lingue dell'Unione Europea oltre l'italiano. La prova finale completa il raggiungimento degli obiettivi formativi del Corso, offrendo allo studente l'opportunità di applicare le conoscenze e le competenze acquisite.
Oltre alla possibilità di avvalersi del ricco patrimonio librario e di emeroteca conservato nel CSB del Dipartimento di Scienze Politiche, l'offerta didattica è corredata da un'ampia proposta di conferenze, seminari e incontri con docenti ed esperti anche esterni (visiting professor).
In relazione agli obiettivi formativi su indicati, all'attività didattica erogata presso la sede istituzionale si affiancano ulteriori forme di apprendimento attuate sia con l'incentivazione degli scambi culturali di docenti e studenti nel quadro dei programmi internazionali ed europei, quali ad esempio i programmi Socrates/Erasmus, CINDA, AVERROES, sia con stage presso il Ministero degli Affari esteri, Ambasciate e Consolati, organismi internazionali, sedi dell'ICE, nonché presso aziende operanti all'estero o con l'estero anche nel quadro dei programmi europei Erasmus Placement. Tramite queste esperienze lo studente sviluppa una proficua interazione con il mondo esterno con il quale si troverà a operare.