Il percorso formativo del CdS in Lettere presenta una struttura didattica coerente con le indicazioni del DM 270 e con gli obiettivi qualificanti della classe di laurea di appartenenza, e ha il fine di fornire ai laureati, al termine del triennio, una solida preparazione di base in ambito umanistico (dall'antichita al Novecento), includendo come necessaria la conoscenza ad ampio raggio di quanto ha prodotto la cultura classica, medievale, moderna e contemporanea, partendo dall'irrinunciabilita della conoscenza della storia culturale e linguistica del paese in cui si vive. La necessita di inserire in questo compatto quadro di riferimenti formativi sia l'approfondimento di discipline gia affrontate nel percorso liceale sia il primo approccio a contenuti e metodologie nuove spiega il rilievo concesso alle discipline storico-geografiche da un lato, alla linguistica e alla glottologia dall'altro.
Si ritiene necessario che il laureato alla fine del triennio dimostri in generale capacita argomentativa e cultura generale anche al di fuori degli specifici ambiti. Le competenze e abilita 'trasversali' acquisite nel corso del triennio consentono sbocchi occupazionali negli ambiti dell'industria culturale largamente intesa.
Al fine di fornire le conoscenze necessarie al raggiungimento di questi obiettivi, l'offerta formativa del corso comprende discipline di base utili all?approfondimento delle dinamiche storiche, critiche e linguistiche relative alla produzione letteraria italiana e dell?antichita classica nonche, in accordo con quanto sopra indicato, al consolidamento delle coordinate storico-geografiche indispensabili per una corretta collocazione culturale dei temi linguistico-letterari.
Le discipline caratterizzanti completano il percorso secondo alcune direttrici complementari ritenute indispensabili: in particolare si trattera di allargare lo sguardo critico alle principali letterature occidentali (non solo europee: da qui l?inclusione dei SSD L-LIN/06 e L-LIN/11) anche in chiave comparativa; di rafforzare le competenze linguistico-filologico-letterarie (incluse le dinamiche di produzione materiale e conservazione del libro manoscritto e a stampa), anche in questo caso declinandole tanto verso l?antichita classica quanto verso il patrimonio contemporaneo; di integrare il quadro di riferimento culturale ampliando lo sguardo storico in un percorso che dalla storia antica giunge a quella contemporanea; di includere le competenze sia storico-artistiche che relative alle discipline dello spettacolo, del cinema e della musica, ritenute complessivamente indispensabili per una comprensione adeguata del ruolo della cultura umanistica nell?oggi. Proprio per quest?ultimo motivo i settori da L-ART/02 a L-ART/08 sono stati inclusi anche tra le discipline affini, cosi da poter essere integrate in tutti i percorsi formativi in cui il corso si articola. Sempre tra le discipline affini sono poi stati inclusi alcuni settori ritenuti utili sia a un percorso di approfondimento interdisciplinare (tali i settori filosofici) sia all?acquisizione di competenze informatiche, legislative e di organizzazione economica ritenute indispensabili per un proficuo inserimento lavorativo nell?ambito dell?organizzazione culturale. A meta tra approfondimento interdisciplinare e competenza utile per il mondo del lavoro sono collocabili i settori psico-pedagogico e antropologici che integrano l?offerta delle discipline affini. Il quadro formativo generale qui delineato si completa con l?acquisizione delle indispensabili competenze in una lingua straniera (certificate dal superamento di una prova organizzata in accordo col Corso di studio dal Centro Linguistico di Ateneo o dalla presentazione di certificazioni internazionalmente riconosciute) e da attivita di laboratorio e tirocinio (svolti tanto presso enti pubblici quanto presso privati) in grado di completare la formazione del laureato con una esperienza diretta delle dinamiche del mondo del lavoro. La prova finale si configura come un momento rilevante di approfondimento e verifica delle competenze, delle capacita di analisi e di sintesi, di inquadramento dei problemi, di analisi critica e di autonomia di giudizio.
Pur in un quadro assolutamente unitario, al fine di acquisire competenze piu specifiche che consentano percorsi lavorativi e di prosecuzione degli studi nell?ambito delle lauree magistrali almeno in parte differenziati (anche in ragione dell?ineliminabile molteplicita degli aspetti propri della cultura umanistica), il corso di studio propone tre diversi curricula, centrati rispettivamente sulla cultura moderna, su quella classica e sull?approfondimento del percorso legato alle discipline della musica e dello spettacolo (inteso quest?ultimo in senso ampio e includendo quindi anche il cinema e le piu aggiornate esperienze multimediali).
Il curriculum moderno vede come centrale la conoscenza dei meccanismi di produzione, interpretazione e ricezione delle letterature moderne e contemporanee, tanto italiane (articolata attraverso un ampio panorama di conoscenze sia letterarie, storico-linguistiche e filologiche) quanto straniere. In un?ottica di necessaria continuita culturale con le radici classiche della modernita, il curriculum prevede un?indispensabile e adeguata conoscenza della letteratura e lingua latina e dei suoi sviluppi ulteriori nella multiforme civilta linguistico-letteraria romanza e, piu in generale, nella cultura medievale. Nella medesima chiave di continuita diacronica, il percorso viene integrato da un insieme di insegnamenti di tipo storico che, di nuovo, dall?antichita greco-latina giungono alla contemporaneita. Particolare rilievo ha la presenza di un insegnamento fortemente rilevato di linguistica generale, utile al consolidamento teorico dell?analisi critico-letteraria.
Il curriculum classico prevede, accanto alle competenze comuni a tutti i curricula (tra cui spicca di nuovo la conoscenza approfondita del panorama linguistico-letterario italiano), una serie di necessari approfondimenti in direzione sia del mondo greco che di quello latino. Accanto ad una solidissima preparazione linguistico-letteraria (che include anche un percorso di linguistica storica) il curriculum propone pertanto una serie di discipline specifiche legate all?archeologia e alla storia antica. Particolarmente accentuata e poi l?attenzione al versante filologico e della storia della tradizione, nonche l?attenzione agli sviluppi immediati nella tarda antichita e nel primo medioevo, con la presenza dei SSD L-FIL-LET/07 e L-FIL-LET/08.
Il curriculum legato alle discipline della musica e dello spettacolo declina il quadro generale delle competenze fornite dal corso in direzione dei rapporti che esse instaurano con il mondo della produzione teatrale, cinematografica e musicale. Proprio per questo, a complemento degli insegnamenti 'tradizionali? ne esistono altri in cui e presente una piu specifica attenzione al percorso in questione, anche in chiave interdisciplinare. Lo spazio piu ampio e comunque dedicato ad un percorso che mira a fornire nel corso del triennio ampie competenze storiche e critiche nei tre ambiti sopra delineati. Data la spiccata centralita del 'fare? (teatro, cinema, musica) pertinente a questo percorso (e agli sbocchi lavorativi specifici che offre), per questo curriculum e previsto un potenziamento dei crediti relativi a laboratori, stages e tirocini: a questo proposito, peraltro, gli studenti possono usufruire di un?amplissima offerta di laboratori organizzati annualmente dal Corso di studio sia in accordo con tutte le istituzioni musicali e teatrali cittadine sia coinvolgendo figure particolarmente qualificate dal punto di vista professionale a livello nazionale.