Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Chimica e di Processo occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Si richiede altresì il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale, in particolare buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali. La verifica delle conoscenze iniziali è obbligatoria; le modalità sono dettagliate nel quadro successivo e nel Regolamento didattico del Corso di Studio. Se la verifica non è positiva sono attribuiti specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso.
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. In particolare, le competenze richieste sono: • comprensione di testi in lingua italiana (literacy); • ragionamento logico (numeracy); • matematica di base e scienze sperimentali. Le competenze richieste saranno accertate attraverso la verifica TE.L.E.MA.CO. (TEst di Logica E MAtematica e Comprensione verbale) secondo le modalità definite a livello di Ateneo e pubblicate annualmente nell’Avviso per la verifica delle conoscenze inziali per i corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero. Lo studente che nella verifica riporti un punteggio inferiore alla soglia indicata nell’Avviso può immatricolarsi con obblighi formativi aggiuntivi (O.F.A.), che devono essere soddisfatti entro il primo anno di corso. Maggiori dettagli sulla modalità di ammissione al Corso di Laurea sono riportati nel Regolamento didattico del corso di studio, reperibile sul sito web https://corsi.unige.it/10375 e nell'apposita sezione (Quadro B1) della presente scheda SUA CdS.