Il CdS in Architectural Composition in lingua inglese ha l'obiettivo di formare una figura intellettuale e professionale di architetto europeo con un profilo culturale elevato (cosi' come previsto dalla direttiva 2005/36/CE del Parlamento Europeo). Questa figura e' in grado di elaborare con consapevolezza un progetto alla scala del manufatto architettonico con particolare attenzione alla sua valenza culturale, ai suoi aspetti compositivi e di rapporto con il contesto. Il CdS in accordo con quanto stabilito dalla normativa permette di conseguire questi obiettivi attraverso:
- la conoscenza acquisita dei presupposti teorici al progetto, ossia la comprensione delle condizioni entro cui ci si trova ad operare:
- la conoscenza dei metodi progettuali passati e la loro relazione con le condizioni entro cui operarono,
- la padronanza acquisita delle strategie di persuasione che il progetto architettonico deve mettere in campo per poter giungere alla realizzazione;
- la capacita' di esercizio dell'attivita' pratica di progettazione e composizione architettonica, ossia la verifica - anche in relazione alle tematiche di maggior rilievo per la societa' contemporanea - delle specificita' disciplinari;
- la capacita' di sintetizzare i saperi connessi all'architettura all'interno del progetto architettonico, ossia la capacita' di ottemperare alle necessita' strutturali, tecniche ed impiantistiche di un manufatto architettonico avvalendosene e integrandole nel processo progettuale, mantenendo cosi' il controllo delle sue qualita' formali.
Descrizione del percorso formativo
Il percorso formativo e' organizzato al fine di garantire il conseguimento degli obiettivi sopra esposti. Gli insegnamenti sono organizzati secondo le seguenti tipologie:
- laboratori dove prevale una didattica partecipativa e lo sviluppo di esercitazioni di progetto a cui fanno riferimento, a cui si aggiunge il supporto conoscitivo di lezioni teoriche che fanno riflettere criticamente sulle pratiche seguite. I laboratori sono prevalentemente di composizione architettonica e urbana (ICAR/14). Piu' di un quarto dell'ammontare dei crediti previsti per il conseguimento della laurea e' destinato ad attivita' progettuali di laboratorio.
- corsi mono-disciplinari semestrali dove prevalente e' l'insegnamento frontale e lo studio individuale.
Nei corsi si riflette criticamente su quanto operato all'interno dei laboratori in modo da correggere o adeguare l'impostazione progettuale alle necessita' della disciplina insegnata. Questa impostazione, che parte dalla centralita' del progetto compositivo e su di esso innesta saperi tecnici e tecnologici, appare come il modo migliore per giungere a una vera integrazione delle conoscenze che l'architetto deve padroneggiare, e garantisce che tale integrazione venga effettivamente praticata dallo studente.
Al primo semestre sono presenti corsi teorici, che approfondiscono la teoria dell'architettura e la storia dell'architettura contemporanea fondando l'impostazione umanistica del corso di laurea. Si affiancano a queste tematiche le prime esperienze progettuali. Vengono introdotti i principi base della composizione architettonica e l'utilizzo dei piu' avanzati strumenti a disposizione del progettista.
Nel secondo semestre lo studente si concentra sulla disciplina della composizione architettonica con un approccio al progetto che segue tempistiche differenti, abituando lo studente a gestire contemporaneamente tempi della progettazione compressi o dilatati, e ad affrontare scale compositive anche molto diverse. Una caratteristica di questo semestre e' che all'interno dei laboratori, la riflessione teorica sul progetto si affianca alla pratica progettuale, mentre durante le ore di esercitazione gli studenti sono incentivati a scegliere e a utilizzare tutti gli strumenti che possono facilitare lo sviluppo del progetto, considerando fra di essi sia gli strumenti antichi che quelli piu' moderni. Al secondo anno lo studente può scegliere se svolgere uno o piu' semestri presso le scuole europee o extraeuropee convenzionate col Corso di Laurea, anche al fine di ottenere un titolo di studio doppio. Nel primo semestre del secondo anno lo studente si concentra su quegli insegnamenti tecnici e specialistici necessari ad approfondire le conoscenze per poter dialogare in modo competente con i colleghi che si occupano delle progettazioni specialistiche. All'interno di queste discipline specialistiche gli insegnamenti teorici si affiancano a quelli con finalita' progettuali, mostrando allo studente le ricadute compositive delle scelte specialistiche che sara' chiamato ad effettuare. Durante il quarto semestre dedicato alla preparazione della tesi di laurea lo studente ormai in grado di padroneggiare le tematiche della composizione architettonica torna a riflettere sui temi dell'analisi tipologica e sul tema della progettazione in contesti urbani. Nella pausa estiva tra primo e secondo oppure nella pausa estiva al termine del secondo anno lo studente puo' svolgere il tirocinio curriculare obligatorio. Tutti i corsi sono semestrali. Al raggiungimento del totale dei crediti formativi concorrono: un esame scelto dallo studente tra quelli offerti dall'Universita' degli Studi di Genova o, nel caso di periodo di studio all'estero, dall'universita' ospitante, purche' in linea con il percorso formativo; altre attivita' formative quali il tirocinio, la partecipazione a viaggi di studio, conferenze e congressi inerenti la disciplina; l'esame di conoscenza della lingua italiana; la prova finale con discussione pubblica della tesi.