L'ammissione alla Laurea Magistrale in Ingegneria Navale è subordinata al possesso di specifici requisiti curricolari e di adeguatezza della preparazione individuale. REQUISITI CURRICULARI I requisiti curricolari devono essere posseduti prima della verifica della preparazione individuale. Per l'accesso alla Laurea Magistrale in Ingegneria Navale si richiede il possesso di una Laurea tra quelle appartenenti a: • Classe 10 del DM 509/1999; • Classe L-9 del DM 270/2004; • Classe L-7 del DM 270/2004. Inoltre, è richiesto il possesso di almeno: 36 CFU di materie di base appartenenti ai SSD • INF/01 ‐ Informatica • ING‐INF/05 ‐ Sistemi di elaborazione delle informazioni • MAT/02 ‐ Algebra • MAT/03 ‐ Geometria • MAT/05 ‐ Analisi matematica • MAT/06 ‐ Probabilita' e statistica matematica • MAT/07 ‐ Fisica matematica • MAT/08 ‐ Analisi numerica • MAT/09 ‐ Ricerca operativa • SECS‐S/02 ‐ Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica • CHIM/03 ‐ Chimica generale e inorganica • CHIM/07 ‐ Fondamenti chimici delle tecnologie • FIS/01 ‐ Fisica sperimentale • FIS/03 ‐ Fisica della materia 30 CFU appartenenti ai SSD: • ING-IND/08, • ING-IND/09, • ING-IND/10, • ING-IND/11, • ING-IND/13, • ING-IND/31, • ICAR/01, • ICAR/08; 30 CFU appartenenti ai SSD: • ING-IND/01, • ING-IND/02. PREPARAZIONE INDIVIDUALE È richiesta una preparazione individuale riguardante: Conoscenze linguistiche: lingua inglese ad un livello almeno B2. Conoscenze tecniche: - ingegneristiche generali (scienza delle costruzioni, macchine, elettrotecnica, idrodinamica, fisica tecnica) - specifiche dell'Ingegneria Navale (architettura navale, costruzioni navali, impianti navali). Gli studenti in possesso delle sopracitate lauree che soddisfano i requisiti curriculari, conseguite con votazione superiore a 99/110, non sono soggetti alla verifica della preparazione individuale relativa alle conoscenze tecniche. Le modalità di verifica della preparazione individuale sono definite nel regolamento didattico del Corso di studio. Il regolamento definisce anche i criteri da applicare in caso di laureati in possesso di una laurea diversa da quelle sopra considerate, in particolare acquisite all’estero.
Nel caso di possesso di lauree differenti da quelle indicate nel quadro A3a RAD, il CCS verificherà la presenza dei requisiti curricolari o delle conoscenze equivalenti, sulla base degli esami sostenuti dallo studente nel Corso di Laurea di provenienza, nonché la presenza di eventuali esami extracurricolari, le attività di stage e le esperienze lavorative maturate. Ai fini dell’ammissione al Corso di Laurea Magistrale gli studenti, in possesso dei requisiti curricolari, dovranno sostenere con esito positivo una prova per la verifica della preparazione personale, salvo i casi disposti dall'ultimo comma. La prova di verifica sarà svolta sotto forma di colloquio pubblico o di test scritto, e sarà finalizzata ad accertare la preparazione generale dello studente con particolare riferimento alla conoscenza di nozioni fondamentali dell’ingegneria e di aspetti applicativi e professionali relativi alle seguenti tematiche dell’ingegneria navale: • architettura navale • costruzioni navali • impianti navali La prova è sostenuta davanti ad una Commissione nominata dal CCS e composta da docenti afferenti al CCS. Può essere sostenuta un massimo di 3 volte per a.a. L’adeguatezza della preparazione personale è automaticamente verificata per coloro che hanno conseguito la Laurea triennale in Ingegneria Navale o Nautica, italiana od estera, o titolo giudicato equivalente in sede di accertamento dei requisiti curricolari, con una votazione finale di almeno 9/10 del voto massimo previsto dalla propria Laurea o che hanno conseguito una votazione finale corrispondente almeno alla classifica 'A' del sistema ECTS. Tutti gli studenti con titolo di studio conseguito all'estero saranno sottoposti ad una specifica prova di conoscenza di lingua italiana gestita dalla Scuola di lingua e cultura italiana di Ateneo per accertare il possesso del livello B2. Il mancato superamento comporta l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi che dovranno essere assolti entro la fine del primo anno del corso di studi.
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