Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Geologiche i laureati della classe delle Lauree in Scienze Geologiche (L-34) e della corrispondente classe relativa al D.M. 509/99. Possono altresì accedervi coloro che siano in possesso di una Laurea di altra classe, nonché coloro che siano in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, a condizione che dimostrino di possedere le competenze per seguire con profitto gli studi. I requisiti per l'accesso e le modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale dei candidati per l'ammissione al Corso di Laurea Magistrale sono stabiliti dal relativo Regolamento Didattico.
Per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Geologiche si richiedono conoscenze equivalenti a quelle previste dagli obiettivi formativi generali delle Lauree della Classe Scienze Geologiche (Classe 16 del DM 509/10999 e Classe L-34 del DM 270/2004). Saranno richiesti, senza esclusione, tutti i seguenti requisiti curricolari: possesso di Laurea, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004, conseguita presso una Università italiana oppure una Laurea quinquennale (ante DM 509/1999), conseguita presso una Università italiana o titoli equivalenti; conoscenze di base nelle discipline chimiche, fisiche, matematiche e informatiche per formare una solida cultura scientifica e poter descrivere e interpretare i processi geologici esogeni ed endogeni; conoscenze fondamentali nei diversi settori delle scienze della Terra per la comprensione dei processi evolutivi del Pianeta, dal punto di vista teorico, sperimentale e applicativo; adeguate competenze tecnico-operative; capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, ad un livello equivalente a B2. Le seguenti Lauree erogate dall'Ateneo di Genova soddisfano i requisiti curricolari richiesti dalla laurea magistrale: • Scienze Geologiche Ai fini dell’ammissione al Corso di Laurea Magistrale gli studenti, in possesso dei requisiti curricolari, dovranno sostenere con esito positivo una prova per la verifica della preparazione personale e una prova per la verifica della conoscenza della lingua inglese. La prova di verifica sarà svolta sotto forma di colloquio pubblico e sarà finalizzata ad accertare la preparazione generale del candidato, con particolare riferimento alla conoscenza di nozioni fondamentali nelle discipline caratterizzanti le Scienze della Terra e/o ad accertare la conoscenza della lingua inglese anche in relazione ai lessici disciplinari. Si terrà inoltre conto di: - curriculum vitae e studiorum pregresso; - programmi dei corsi e votazioni degli esami nei settori dell’area MAT, FIS, CHIM, INF e GEO. Laddove tali lacune risultino significative, si indicherà al candidato quali singoli insegnamenti/esami sarà necessario seguire e superare per poter essere ammessi al corso di laurea magistrale. L'esito della prova prevede la sola dicitura 'superato' o 'non superato'. L’adeguatezza della preparazione personale è automaticamente verificata per coloro che hanno conseguito la laurea triennale, italiana od estera, o titolo giudicato equivalente in sede di accertamento dei requisiti curricolari, con una votazione finale corrispondente ad almeno 95/110 o che hanno conseguito una votazione finale corrispondente almeno alla classifica 'A' del sistema ECTS, mentre la conoscenza della lingua inglese è automaticamente verificata per coloro che abbiano un’attestazione di livello B2 o superiore. Gli studenti con titolo di studio conseguito all’estero dovranno obbligatoriamente: a) presentare domanda al SASS Settore Accoglienza Studenti Stranieri, corredata di titolo di laurea tradotto in italiano e legalizzato dall’ambasciata di riferimento, dichiarazione di valore, programmi degli insegnamenti tradotti in italiano. Il SASS valuta preventivamente la documentazione presentata e la invia al CCS competente che quindi esprime un giudizio sulla rispondenza dei requisiti curriculari e didattici; b) sostenere la prova di verifica della conoscenza della lingua italiana organizzata dall’Ateneo. Il suo mancato superamento comporta l’attribuzione di attività formative integrative. È necessario il possesso di una conoscenza della lingua italiana pari al livello B2.