Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. I requisiti indispensabili per affrontare il percorso di studio sono il possesso di abilità generali come la comprensione di testi, la capacità di ragionamento logico su contenuti numerici e verbali, la comprensione della lingua inglese e conoscenze matematiche, fisiche e chimiche di base. Il Corso di Laurea è ad accesso programmato e mediante il test di ammissione saranno anche verificate le conoscenze iniziali e, in caso di mancato superamento, saranno assegnati specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso. Il regolamento didattico del corso di studio contiene l'indicazione delle conoscenze richieste e delle modalità mediante cui saranno attribuiti obblighi formativi aggiuntivi nel caso in cui la verifica non risulti positiva. Si richiede, inoltre, la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B2.

Il CdL è a numero programmato in accordo con le disponibilità di imbarco previste per gli Allievi Ufficiali e con le strutture didattiche disponibili (laboratori certificati). Il CdL ha come requisiti preferenziali di accesso la qualifica di Allievo Ufficiale. Compatibilmente con le strutture didattiche e le richieste si prevede di poter accettare anche un numero di studenti senza la qualifica di Allievo Ufficiale, non interessati all’imbarco come tirocinio. L'ammissione al corso di laurea in Maritime Science and Technology è regolamentata da un apposito bando che viene pubblicato dall'Università degli Studi di Genova. Nel bando saranno definite le prove d’esame e i titoli che verranno valutati ai fini della graduatoria finale. Per potersi iscrivere al Corso di laurea in Maritime Science and Technology occorre essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Si richiede altresì: • il superamento di una prova di accesso che consiste in un test che si svolge secondo date e modalità stabilite a livello locale e che costituisce una verifica delle conoscenze iniziali. I risultati della prova d’accesso e i titoli portano alla definizione di una graduatoria che indica gli studenti che hanno diritto all'ingresso entro il numero di posti programmato, come indicati in apposito bando rettorale; • il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale riferita agli obiettivi specifici del corso di studio. Lo studente che, trovandosi in graduatoria all’interno del numero programmato, ha riportato nella prova di accesso punteggi inferiori ai minimi indicati nel bando di ammissione relativamente alle conoscenze iniziali, può immatricolarsi con un debito formativo cui corrispondono obblighi formativi aggiuntivi (OFA). La Scuola Politecnica organizza attività di recupero delle conoscenze iniziali per gli studenti con debito OFA. Gli OFA si ritengono soddisfatti quando lo studente acquisisce i CFU previsti superando l’esame dell’insegnamento di Physics o un modulo dell’insegnamento ufficiale Mathematics and Algebra. Tutti gli studenti con titolo di studio conseguito all'estero saranno sottoposti anche ad una specifica prova di conoscenza di lingua italiana. Il mancato superamento comporta l’attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi che dovranno essere assolti entro la fine del primo anno del corso di studi. Ulteriori dettagli sono indicati nel Bando di ammissione che viene pubblicato dall'Università degli Studi di Genova.

L'obiettivo formativo è quello del livello manageriale di conduzione della nave (come previsto da STCW) e ruolo tecnico nelle aziende del settore marittimo. L'STCW è una convenzione internazionale che definisce gli standard minimi di competenze delle figure professionali del settore marittimo. In Italia tale convenzione è stata recepita dal Ministero dei trasporti attraverso una legge e diversi decreti attuativi. Per realizzare questi obiettivi si ritengono necessari due curricula: uno orientato alla conduzione della nave (ufficiale di navigazione) e l'altro orientato alla gestione degli impianti di bordo (ufficiale di macchina oppure ruolo tecnico). Il Corso di Studio integra il percorso formativo teorico erogato dall'Università̀ degli Studi di Genova, con le attività di laboratorio e di addestramento professionalizzante effettuate in collaborazione con le parti interessate. Le attività formative di base (45 CFU) a livello universitario hanno l'obiettivo di innalzare il livello culturale e le capacità logico matematiche degli studenti in modo che possano comprendere le attività formative caratterizzanti (sia quelle teoriche universitarie sia quelle applicative). Le attività̀ formative di laboratorio e caratterizzanti erogate dalle parti interessate e/o presso le strutture certificate a livello internazionale (per circa 20-30 CFU) hanno l'obiettivo di completare la formazione in modo da facilitare il raggiungimento della abilitazione alla professione di ufficiale della marina mercantile. Il CdL prevede un periodo di tirocinio di 4-6 mesi (valutati circa 30 CFU) dedicati all'esperienza a bordo della nave come Allievo Ufficiale elettrico o di macchina (o di coperta) in accordo alle attuali normative internazionali, nonché́ un periodo di tirocinio a terra per lo svolgimento dei corsi obbligatori STCW. In alternativa il tirocinio potrà essere svolto presso imprese del settore marittimo/navale. I rimanenti CFU sono dedicati alle discipline affini, alla lingua inglese, e lingua italiana (per soli studenti senza adeguata conoscenza della lingua) e alla tesi di laurea. Le lezioni sono previste totalmente in lingua inglese, lingua ufficiale del settore marittimo. L’obiettivo è quello di formare una figura professionale che sia analoga a quella in ambito internazionale e che rispetti il quadro normativo dell'STCW ma che sia anche sostenuta da competenze nelle materie di base dell'ambito ingegneristico, economico e del diritto. Quindi i contenuti del Corso di Studio comprendono integralmente i programmi e le ore di didattica previste dal decreto MIT del 7 Febbraio 2018 pubblicato sulla G.U. del 24 febbraio 2018 riguardante gli Ufficiali a livello direttivo. Al termine del percorso formativo gli studenti, con qualifica di allievi ufficiale, potranno sostenere l'esame finale presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per ottenere il titolo di Ufficiale di Coperta o di Macchina, a valle del completamento del periodo di imbarco obbligatorio.

La prova finale consiste nell'elaborazione, presentazione e discussione di un'attività svolta in modo autonomo dall'allievo, con riferimento all'attività di tirocinio a bordo o in azienda. La prova ha anche lo scopo di migliorare le capacità comunicative del laureato sia in forma scritta che in forma orale. Tale attività sarà svolta durante il periodo di tirocinio.

Per essere ammesso alla seduta di esame di laurea, lo studente deve aver completato 177 CFU. Ai fini del conseguimento della Laurea, l’elaborato finale consiste in una relazione scritta su una specifica attività svolta dallo studente, sotto la guida di uno o più relatori, al fine di acquisire conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro o per l’eventuale proseguimento degli studi. Tra i relatori deve essere presente almeno un docente del Dipartimento di riferimento o associato o del Corso di Studi. L’elaborato finale è redatto in lingua inglese; in caso di utilizzo di altra lingua della UE è necessaria l’autorizzazione del CCS. In questi casi l’elaborato finale deve essere corredato dal titolo e da un ampio sommario in inglese. L’elaborato finale dovrà rivelare: • adeguata preparazione di base; • adeguata preparazione legate agli aspetti operativi e gestionali della nave; • corretto uso delle fonti e della bibliografia; • capacità sistematiche e argomentative; • chiarezza nell'esposizione. L’impegno richiesto allo studente per la preparazione della prova finale è commisurato al numero di crediti assegnati alla prova stessa. La Commissione per la prova finale è composta da almeno cinque componenti compreso il Presidente ed è nominata dal Direttore del Dipartimento DITEN. La valutazione della prova finale da parte della Commissione avviene, in caso di superamento della stessa, attribuendo un incremento, variabile da 0 a 8, massimo stabilito dalla Scuola Politecnica di concerto con i Dipartimenti, alla media (in centodecimi) ponderata dei voti riportati nelle prove di verifica relative ad attività formative che prevedono una votazione finale, assumendo come peso il numero di crediti associati alla singola attività formativa. L’eventuale periodo di studio all’estero, che abbia comportato riconoscimento di crediti formativi, darà luogo all’incremento fino a 1 punto alla media ponderata di cui sopra.

1. Tecnici della produzione di servizi - (3.1.5.5.0)
2. Comandanti navali - (3.1.6.1.1)
3. Ufficiali e assistenti di bordo - (3.1.6.1.2)