L'accesso alla LM avviene tramite la pre-immatricolazione on-line, alla valutazione del possesso dei requisiti curricolari e alla verifica della preparazione personale dei candidati da parte di una apposita commissione. I requisiti curricolari sono: - Laurea nelle classi L-4 (Disegno Industriale), nonché nella corrispondente classe relativa al D.M. 509/99, (42) - Diploma accademico di primo livello in discipline attinenti al Design (equipollente ad una laurea classe L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda) - Laurea in altre classi o titolo di studio conseguito all'estero purché i candidati abbiano acquisito almeno 45 CFU nei settori scientifico disciplinari: - ICAR/08 Scienza delle costruzioni - ICAR/12 Tecnologia dell'architettura - ICAR/13 Disegno industriale - ICAR/14 Composizione architettonica e urbana - ICAR/16 Architettura degli interni e dell'allestimento - ICAR/17 Disegno - ICAR/18 Storia dell'architettura - INF/01 Informatica - L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea - L-ART/05 Discipline dello spettacolo - L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione - SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi - ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni - ING-IND/15 Disegno e metodi dell'ingegneria industriale - ING-IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione - ING-IND/21 Metallurgia Dei 45 CFU, almeno 20 devono essere acquisiti nei settori scientifico-disciplinari ICAR/13, ICAR/14, ICAR/16, almeno 10 devono essere acquisiti nel settore scientifico-disciplinare ICAR/17. L'ammissione al corso è inoltre subordinata alla conoscenza di una lingua della Comunità Europea oltre all'italiano, preferibilmente la lingua inglese, pari a livello B1. Per gli studenti stranieri con titolo di studio conseguito all'estero è necessario dimostrare la conoscenza della lingua italiana con un livello B2, come richiesto dall'Ateneo. Le modalità per la verifica della preparazione individuale, comprese le ulteriori opportune competenze linguistiche, sono specificate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.

Le modalità di ammissione sono indicate nell'art. 2 del Regolamento Didattico del Corso di studio, sotto riportato: Art. 2 Modalità di ammissione L'accesso al CdS è subordinato: a) alla pre-immatricolazione on-line b) alla conoscenza di base della lingua italiana c) al possesso dei requisiti curricolari d) alla verifica della preparazione personale dei candidati da parte di una Commissione nominata dal CCS e composta da docenti di ruolo a) Pre-immatricolazione on-line Tutti i candidati devono procedere alla pre-immatricolazione on-line entro il quarto giorno lavorativo precedente alla data della verifica della preparazione personale (esempio: se la verifica si svolge il martedì, la scadenza per la pre-immatricolazione on-line è il mercoledì precedente alle ore 24:00). I candidati che hanno conseguito un titolo di studio universitario all'estero devono rivolgersi al Settore Welcome Office (SASS) per il controllo della documentazione richiesta e rispettare le scadenze riportate nella sezione dedicata alle iscrizioni internazionali sul sito web di Ateneo. b) Conoscenza di base della lingua italiana I candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all'estero devono dimostrare di avere conoscenza della lingua italiana. Per dimostrare tale conoscenza è possibile presentare un certificato di livello almeno B2. Le condizioni di validità dei certificati sono indicate nel sito del Settore Sviluppo Competenze Linguistiche (CLAT) di Ateneo. In mancanza di valido certificato, i candidati dovranno partecipare al test iniziale organizzato dal CLAT. I candidati che al test di lingua italiana non raggiungono almeno il livello A2 non possono iscriversi a un CdS in lingua italiana dell'Università di Genova. Ai candidati che ottengono almeno il livello A2 al test, ma non raggiungono il B2, viene attribuita un'attività formativa aggiuntiva in lingua italiana al primo anno di corso e viene richiesta la frequenza a corsi gratuiti e obbligatori di lingua italiana. L'assolvimento delle attività formative aggiuntive è condizione per l'iscrizione al secondo anno di corso. c) Requisiti curricolari Candidati laureati I candidati laureati devono possedere una votazione di laurea superiore o uguale a 90/110 (o punteggio proporzionalmente equivalente nel caso di titoli conseguiti all'estero) in uno dei seguenti titoli di studio: - laurea nella classe L-4 Disegno industriale (D.M. 270/04), - laurea nella classe 42 Disegno industriale (D.M. 509/99), - diploma accademico di primo livello in discipline attinenti al design (equipollente ad una laurea classe L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda) - laurea in altre classi conseguita in Italia o laurea conseguita all'estero, purché i candidati abbiano acquisito almeno 45 CFU nei seguenti settori scientifico disciplinari: ICAR/08 Scienza delle costruzioni ICAR/12 Tecnologia dell'architettura ICAR/13 Disegno industriale ICAR/14 Composizione architettonica e urbana ICAR/16 Architettura degli interni e dell'allestimento ICAR/17 Disegno ICAR/18 Storia dell'architettura INF/01 Informatica L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea L-ART/05 Discipline dello spettacolo L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni ING-IND/15 Disegno e metodi dell'ingegneria industriale ING-IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione Dei 45 CFU di cui sopra, almeno 20 CFU devono essere acquisiti nei settori scientifico disciplinari ICAR/13, ICAR/14 e ICAR/16, e almeno 10 CFU nel settore scientifico disciplinare ICAR/17. Candidati laureandi I candidati laureandi devono: - essere iscritti a un corso di laurea classe L-4 Disegno Industriale (ex DM 270/04), classe L-17 Scienze dell'Architettura (ex DM 270/04) o a un diploma accademico di primo livello in discipline attinenti con il design - avere una media ponderata dei voti superiore o uguale a 24/30 - aver acquisito almeno 154 su 180 CFU entro la data della verifica della preparazione personale; solo per presentarsi all'ultima verifica, i candidati devono aver acquisito tutti i crediti, tranne quelli per la prova finale. Per l'iscrizione all'a.a. 2024/2025 è necessario conseguire la laurea entro la scadenza indicata dall'Ateneo (gli studenti UE e non UE con titolo estero devono laurearsi entro il 15 agosto 2024). d) Verifica della preparazione personale Sono esentati dalla verifica della preparazione personale, e sono pertanto ammessi automaticamente al CdS, i candidati laureati nelle classi L-4 (ex DM 270/04) e 42 (ex DM 509/99) e i candidati che abbiano conseguito un diploma accademico di primo livello in discipline attinenti con il design (equipollente ad una laurea di primo livello classe L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda) con una votazione finale uguale o superiore a 100/110. Per tutti gli altri candidati è obbligatoria la verifica della preparazione personale che prevede un colloquio nel quale il candidato deve illustrare gli esiti formativi del precedente percorso di studi e indicare le principali motivazioni alla base della scelta della magistrale in Design Prodotto Evento. La commissione verifica la capacità di riflessione critica su quanto acquisito nella formazione precedente, le motivazioni culturali della scelta di proseguire la propria formazione nel CdS magistrale in Design Prodotto Evento e il livello di consapevolezza del candidato sui principali contenuti e gli obiettivi del percorso formativo che intende affrontare. L'esito della verifica della preparazione personale è pubblicato sul sito del CdS, con le diciture: “ammesso”, “non ammesso”, “carriera ponte” o “ammesso con riserva” in attesa della verifica della documentazione da parte del SASS o in attesa di avere la valutazione del test di lingua italiana. I candidati “non ammessi” potranno ripresentarsi una sola volta nell'arco dell'anno accademico corrente nell'appello non immediatamente successivo a quello sostenuto senza successo. Per la valutazione del possesso dei requisiti curricolari e della preparazione personale sono previste almeno tre sessioni all'anno (settembre 2024, novembre 2024 e febbraio 2025). Le date, le modalità di verifica della preparazione personale (on-line, in presenza o in modalità mista) e gli orari di convocazione sono pubblicati sul sito del CdS. d.1) Carriera ponte Ai laureati solo parzialmente in possesso dei requisiti curricolari, possono essere attribuite singole attività formative finalizzate all'ammissione alla laurea magistrale (carriera ponte) entro un massimo di 40 CFU. Se tali attività formative sono concluse positivamente entro i termini stabiliti per l'iscrizione all'anno accademico in corso, i candidati possono iscriversi al primo anno di corso nell'a.a. 2024/2025. In caso contrario, i candidati si potranno iscrivere al primo anno di corso magistrale nell'a.a. 2025/2026, eseguendo ex-novo la procedura di pre-immatricolazione. d.2) Esclusione Il candidato è escluso dalla verifica della preparazione personale se: - non ha caricato la documentazione richiesta nella pre-immatricolazione on-line; - la documentazione caricata durante la procedura di pre-immatricolazione on-line non permette la valutazione dei requisiti curricolari; - la pre-immatricolazione on-line non è conclusa entro le scadenze indicate sul sito del CdS; - non risulta in possesso dei requisiti curricolari

Il Corso di Laurea Magistrale consente di coprire una richiesta formativa ampia ed articolata sul design del prodotto e dell'evento che, partendo dal concept di prodotto giunge alle pratiche per l'evoluzione della comunicazione e dei sistemi di servizio. Il progetto di un prodotto o di un evento comporta conoscenze relative alla storia del design e della grafica, alle tecniche di rappresentazione e agli strumenti di comunicazione, all'evoluzione dei materiali, alle tecnologie di trasformazione, alla semantica delle forme e dei messaggi e alla sociologia nei suoi aspetti d'uso e di fruizione. Il campo di studio e di applicazione del design del prodotto è molto esteso: va dall'arredo all'elettrodomestico, dall'utensile al mezzo di trasporto, dal prodotto per l'artigianato evoluto al materiale performante, temi in cui fondante è l'approfondimento dei linguaggi contemporanei e dell'evoluzione delle modalità d'uso. E' pertanto richiesto allo studente l'approfondimento dei contesti di consumo, l'individuazione di scenari e tendenze socio-culturali, l'indicazione di servizi innovativi per la diffusione e la comunicazione visiva. Il percorso formativo sarà articolato attraverso insegnamenti mono-disciplinari, laboratori multidisciplinari, corsi integrati, workshop e seminari intensivi e visite di studio, privilegiando l'integrazione tra le discipline. Gli ambiti fondamentali nelle discipline del percorso di Laurea Magistrale sono: - cultura del progetto - discipline umanistiche - discipline storico critiche - comunicazione analogica e digitale - tecnologie e processi produttivi I laboratori e i workshop sono strumenti basilari per l'acquisizione delle attitudini progettuali, che consentono allo studente di acquisire concrete esperienze applicative. La collaborazione con enti territoriali o realtà produttive locali e internazionali, previste dal percorso formativo, favorisce l'acquisizione delle capacità decisionali e operative appartenenti al mondo del progetto reale. Le competenze espresse dai profili in uscita riguardano: • capacità di progetto delle qualità estetiche, formali e funzionali di prodotti d'uso, artefatti visivi e servizi; • capacità di controllo progettuale di processi di produzione in serie e one-off (sia per il prodotto che per l'evento) su un'ampia scala di intervento a partire dai prodotti idonei ad una nuova artigianalità, sino al prodotto a tecnologia evoluta • capacità di comunicazione del progetto in rapporto ai diversi contesti di fruizione e di utilizzo • capacità di gestione strategica del progetto per la definizione di prodotti o servizi innovativi in rapporto alla evoluzione di scenari e tendenze di consumo

Ai sensi del DM270/04 art. 11 comma 5 la prova finale della LM in Design Prodotto Evento consiste nella presentazione di una tesi elaborata sotto la guida di un relatore. L'elaborato ha carattere di sperimentazione e di originalità e può portare sia ad esiti progettuali che ad un lavoro di ricerca. Obiettivo della prova finale è la verifica dell'acquisizione da parte dello studente di un personale metodo di approccio alla definizione e alla soluzione di problemi progettuali nell'area di competenza.

Le modalità di svolgimento della prova finale sono indicate nell'art. 11 del Regolamento Didattico del Corso di studio, sotto riportato: Art. 11 Modalità della prova finale La prova finale per il conseguimento del titolo di Dottore Magistrale in Design Prodotto Evento consiste nella discussione pubblica di una tesi elaborata in modo originale dal candidato, sotto la guida di un relatore docente strutturato o professore a contratto del CdS, ed eventualmente di uno o più correlatori esperti nella materia, anche esterni o appartenenti ad altre istituzioni accademiche italiane e straniere. Almeno uno dei due docenti che svolgono la funzione di relatore e correlatore deve essere di ruolo e afferente alla Scuola Politecnica o al CdS. Nel caso in cui il relatore sia un docente a contratto, il docente di ruolo potrà assumere anch'egli il ruolo di relatore. La tesi deve essere coerente con i contenuti e le finalità del CdS ed è redatta in lingua italiana o inglese. In caso di utilizzo di altra lingua è necessaria l'autorizzazione del CCS. La tesi redatta in lingua diversa dall'italiano deve essere corredata da un titolo e da un ampio sommario in italiano. Le commissioni per il conferimento del titolo sono composte da almeno cinque componenti, compreso il Presidente, e sono nominate dal Direttore del DAD o, su sua delega, dal Coordinatore del Corso di Studio. La maggioranza dei componenti, ossia tre componenti su cinque, deve essere costituita da professori di ruolo e ricercatori. Nel corso della prova finale il candidato deve dimostrare di: - aver maturato consapevolezza degli argomenti affrontati; - aver conseguito capacità di analisi e di sintesi, senso critico, autonomia di giudizio; - possedere competenze espressive scritte e orali in direzione sia espositiva sia logico-argomentativa; - sapere individuare gli obiettivi e le prospettive per la propria formazione continua. La valutazione avviene in base ai seguenti elementi: - media dei voti degli esami di profitto sostenuti espressa in centodecimi, - 1 punto per 4 o più lodi, - nel caso di periodo di studio svolti all'estero, sono riconosciuti 1 punto per 20 CFU acquisiti all'estero in un semestre A questo punteggio di partenza, sentita l'esposizione del candidato, viene sommato il punteggio assegnato dalla commissione, fino a un massimo di 6 punti, su proposta del relatore e del correlatore. L'esame di laurea è superato se la votazione finale è di almeno 66/110. L'attribuzione della lode richiede l'unanimità della commissione (sempre che il punteggio totale arrivi a 110/110) ed è motivata dalla qualità eccellente della tesi e dall'alto punteggio del candidato nell'ambito del suo curriculum formativo. La dignità di stampa richiede l'unanimità della commissione e può essere concessa a tesi di ricerca che presentino contenuti particolarmente innovativi, indipendentemente dal punteggio finale raggiunto.

1. Analisti e progettisti di applicazioni web - (2.1.1.4.3)
2. Disegnatori artistici e illustratori - (2.5.5.1.2)
3. Creatori artistici a fini commerciali (esclusa la moda) - (2.5.5.1.4)